
(AGENPARL) – ven 25 novembre 2022 Giustizia: Sisto, no a abuso d’ufficio, sì a patto per legalità
“La burocrazia difensiva, al pari della medicina difensiva, è una iattura: significa che qualcuno non fa ciò che deve per il timore di essere indagato. L’abuso d’ufficio è un reato così scivoloso da causare danni enormi all’economia e al Paese: per questo vogliamo, intervenendo sulla norma, liberare i sindaci dalla paura della firma, privilegiando altri controlli di tipo amministrativo. Come ‘contropartita’ chiediamo la certezza della condivisione di un ‘patto’ per la legalità, teso a fare barriera comune contro la criminalità”. Così ad Agorà, in onda su Rai3, il viceministro alla Giustizia Francesco Paolo Sisto che poi ha proseguito: “Il governo non ha paura di realizzare i programmi per cui è stato eletto. Questo vale anche per la battaglia al processo mediatico. Fatto salvo, ovviamente, il diritto all’informazione, che però è necessario venga sintonizzato con altri rilevanti principi costituzionali come la presunzione di non colpevolezza e il diritto alla riservatezza”. Quanto alla riforma Cartabia, Sisto ha chiarito: “La riforma resta intatta. Allo studio del Ministero della Giustizia, con due commissioni, ci sono solo alcune norme che, per l’impatto che hanno sulla logistica, hanno bisogno di un po’ di tempo in più per entrare in vigore”.
Sara Santarelli
Addetto Stampa