
(AGENPARL) – ven 25 novembre 2022 COMUNICATO STAMPA
“A scuola con il cuore, come insegnare a salvare una vita. Istituzioni e Volontariato a confronto”
A Lucca presso il Real Collegio il convegno dei 10 anni dell’associazione Mirco Ungaretti ODV
Lucca, 24 novembre 2022 – Il 26 novembre 2022 presso Il Real Collegio di Lucca si terrà il convegno “A scuola con il cuore, come insegnare a salvare una vita. Istituzioni e Volontariato a confronto” organizzato dall’Associazione di volontariato Mirco Ungaretti ODV di Capannori (Lu) per celebrare i suoi primi 10 anni di attività.
L’Associazione Mirco Ungaretti fondata in memorai del giovane 33’ volontario scomparso nel 2009 per un arresto cardiaco improvviso, si pone l’obiettivo di valutare quanto si stia facendo in Italia dopo l’emanazione di due leggi sul tema: lg.105 della Buona Scuola del 2015 e 116 dell’agosto del 2021 denominata la “Legge del cuore”. Con questo momento di confronto l’Associazione vuole cercare un punto sinergico di collaborazione tra le varie Associazioni del settore, Istituzioni Nazionali, le Scuole ed il 118, concentrandosi sulla formazione dei Docenti di ogni ordine e grado, come Istruttori delle manovre salvavita BLSD. L’Associazione ha infatti stimato e dimostrato con i dati raccolti in 10 anni d’attività e soprattutto negli ultimi 2 anni di pandemia, dove la maggior parte dei volontari non poteva entrare nelle scuole, che grazie ad una collaborazione nata con il 118 dell’Area vasta Nord Ovest Toscana ed il Provveditorato di Lucca Massa e Carrara, donando la formazione come “istruttore manovre BLSD laico” a maestre/i e professori si può raggiungere un media di circa 210 studenti a docente, in proporzione al numero di studenti della scuola (Es. 1000 studenti 5 docenti istruttori). Dimostrando come ogni docente era riuscito ad insegnare in un anno scolastico la rianimazione cardiopolmonare e alcuni interi complessi scolastici anche durante una pandemia come quella vissuta per il covid19.
Saranno presenti Paola Frassinetti Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Istruzione e del Merito, il già Ministro dell’Istruzione Stefani Giannini, il Vice presidente della Camera dei Deputati Giorgio Mulè e la già On. Mara Lapia prima firmataria della legge 116 del 4/08/2021.
“Quello che è accaduto nella palestra dell’ITI di Lucca non è solo un grande atto di coraggio, ma la dimostrazione di come la presenza di un defibrillatore, insieme all’insegnamento e la divulgazione della manovra salvavita già dalla scuola, sia fondamentale. Sono orgogliosa del fatto che, grazie alla mia proposta di legge approvata lo scorso anno, oggi abbiamo più DAE nei luoghi pubblici. Un maggior numero di defibrillatori significa salvare più vite umane. Tutta la mia riconoscenza va alla studentessa e all’impiegata che hanno saputo agire prontamente, compiendo un atto incredibile. Voglio ringraziare anche tutte le scuole che, nell’ambito della propria autonomia, stanno dedicando iniziative specifiche di informazione e formazione per l’utilizzo dei defibrillatori e delle manovre BLSD, auspicando che siano sempre di più” così il Sottosegretario del Ministero dell’Istruzione e del Merito, l’on. Paola Frassinetti.
“LA LEGGE DEL CUORE – ha dichiarato la prima firmataria On. Mara Lapia – sull’utilizzo e l’obbligo dei defibrillatori automatici e semiautomatici nei contesti extra ospedalieri ha reso l’Italia un Paese più civile e più attento alla tutela della salute e della vita delle persone. La portata rivoluzionaria di questa norma sta nel fatto che si obbligano le pubbliche amministrazioni ed i luoghi ad alto afflusso di pubblico come porti, aeroporti e stazioni, a dotarsi di defibrillatori automatici e semiautomatici, dando la possibilità ad ogni cittadino, sia esso formato e non formato all’utilizzo del DAE, di agire con tempestività in occasione di un improvviso arresto cardiaco. Essa inoltre ha modificato l’articolo 54 del Codice Penale: nessuno potrà mai più essere penalmente perseguito per l’utilizzo di un DAE in situazione di assoluta emergenza ed al di fuori dai contesti ospedalieri. Chiunque dunque può oggi salvare una vita e tutti i cittadini, con questa legge, sono stati messi nelle condizioni di poter agire tempestivamente”.
Il convegno si svolgerà in un’unica giornata e sarà suddiviso in più momenti:
– uno istituzionale per fare il punto della situazione a livello nazionale e legislativo, con un preambolo su ciò che avviene in Europa,
– uno scientifico per fare un punto sulla morte cardiaca improvvisa e l’importanza nel dover intervenire nel minor tempo possibile,
– formazione dei docenti con il modello utilizzato nelle scuole lucchesi, modi e opportunità. Progetto Vita e uno sguardo al futuro da parte IRC Council e l’Università di Pisa.
– uno spazio di confronto per capire come si stanno muovendo le associazioni e quali i progetti sul tema in Italia e produrre un documento unico di proposta da portare ai tavoli istituzionali
Ci saranno alcune testimonianze di intervento sul campo e la consegna del Premio BSLD Angel 2022 ai soccorritori laici intervenuti nel salvataggio.
La giornata, dopo i saluti delle Istituzioni si svolgerà con un alternarsi di relatori come la Dott.sa Silvia Scelsi Presidente dell’Italian Resuscitation Council, il Dott. Andrea Scapigliati dell’Università Cattolica del Sacro cuore, Dott.sa Inf. Stefania Bertocchi in rappresentanza di Progetto Vita Italia, Dott. Davide Giorgi UTIC Osp.San Luca di Lucca, Dott. Umberto Paradossi Cardiologo Osp.del Cuore di Massa FTGM, Dott. Alberto Giannoni della Scuola superiore di Sant’Anna e FTGM.