
(AGENPARL) – gio 24 novembre 2022 NOTA STAMPA
CAMPANIA, STOP AL CIBO SINTETICO. ASSESSORE CAPUTO: “A RISCHIO LA BIODIVERSITÀ E IL
NOSTRO SISTEMA AGROALIMENTARE”
“Il cibo sintetico può mettere a rischio la biodiversità e compromettere il nostro sistema agroalimentare.
Senza tener conto dei rischi alla salute derivanti dal consumo di cibi ottenuti in laboratorio. Con la delibera
approvata oggi, a firma mia e del Presidente De Luca, la Campania prende una posizione chiara nei
confronti di norme che, già ad inizio 2023, potrebbero essere introdotte in Ue con i primi prodotti autorizzati
da Efsa e Commissione Ue”.
L’intervento dell’Assessore all’Agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo, a margine della Giunta
regionale che ha visto l’approvazione della delibera sui pericoli connessi alla produzione, l’uso e la
commercializzazione di nuovi alimenti non tradizionali.
“Condividiamo – continua l’assessore Caputo – la petizione promossa dalle Organizzazioni professionali
agricole, in particolare Coldiretti, e da altre associazioni del comparto agroalimentare. Lavoreremo ad
iniziative di informazione e sensibilizzazione attinenti ai pericoli del cibo sintetico, sia sotto il profilo sanitario,
sia per gli aspetti ambientali e culturali”.
Il cosiddetto cibo sintetico si riferisce ad un modello produttivo del tutto avulso dalle identità e dalle specificità
territoriali locali.
“Il rischio, peraltro, è di marginalizzare anche le nostre produzioni tradizionali connesse alle varietà tipiche e
distintive, e alla biodiversità dei tanti agroecosistemi di cui la Regione Campania è ricca. Non vogliamo –
conclude Nicola Caputo – latte senza mucche e pesce senza mari nella nostra regione”.