(AGENPARL) – mer 23 novembre 2022 SANITA’, MARCHETTI (LEGA): “LEGGE PER RIFINANZIAMENTO SISTEMA INSEGUE EMERGENZA MA NON CURA I PROBLEMI: SERVE RIFORMA”
BOLOGNA, 22 NOV –“La manovra aggiuntiva che punta a recuperare 15 milioni di euro da destinare alla voragine di bilancio della Sanità emiliano-romagnola, attraverso operazioni di razionalizzazione di spese interne e dal recupero di risorse non impegnate dall’ente, dimostra come questa Giunta sia in affanno e stia cercando di inseguire l’emergenza. Ma si tratta di una manovrina “tappa buchi” che non cura i problemi patologici che affliggono il sistema sanitario, che invece necessiterebbe una riforma compiuta”. Lo ha detto questa mattina il consigliere regionale della Lega, vicepresidente commissione Sanità, Daniele Marchetti, relatore di minoranza del Progetto di legge “Integrazione regionale per il finanziamento del Servizio Sanitario Regionale”.
“Anzi, leggendo l’articolato del Progetto di legge, sorgono dubbi ulteriori: poiché questi 15 milioni sono stati reperiti anche dal recupero di risorse non impegnate in passato dall’Ente, viene da chiedersi, che cosa non abbia fatto la Regione in passato per ritrovarci oggi queste risorse? Ma soprattutto: cosa ha fatto la Regione per ritrovarsi oggi con un disavanzo di bilancio superiore di oltre il doppio rispetto a quello che si ritrovano Regioni simili alla nostra, sia per numero di abitanti che per impatto Covid?” attacca Marchetti.
“E’ evidente, a questo punto, che più che manovre che cercano di rincorre le emergenze, il nostro servizio sanitario regionale necessiterebbe di una riforma complessiva, che preveda un riordino di ampio respiro volto all’efficientamento e alla razionalizzione dell’intero sistema” ha concluso il leghista.
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