
(AGENPARL) – lun 21 novembre 2022 La Calabria dice no al cibo sintetico. Il Presidente Occhiuto firma la petizione di Coldiretti
La Calabria dice no al cibo sintetico. Il presidente Roberto Occhiuto ha sottoscritto la petizione
per promuovere una legge che vieti produzione, uso e commercializzazione del cibo sintetico in
Italia.
Promossa da Coldiretti e Fondazione Campagna Amica, Filiera Italia e World Farmers Markets
Coalition, la petizione sta registrando continue adesioni poiché non ci si fida e non si vogliono
alimenti costruiti in laboratorio tra provette e processori, e si preferisce mangiare solo
cibo naturale coltivato e allevato. La minaccia del cibo sintetico è reale e rappresenta
innanzitutto un danno alla salute e alla sicurezza dei cittadini, un danno all’ambiente, alla
biodiversità e agli imprenditori agricoli. Nel Consiglio Regionale di lunedì prossimo – comunica
Coldiretti – sarà votata dall’assise regionale una mozione, proposta dall’assessore all’agricoltura
Gianluca Gallo di sostegno contro il cibo sintetico e questo, rende la nostra regione protagonista e
in prima linea, nel contrasto a questa sciagurata deriva alimentare che interessa alcune
multinazionali che stanno investendo miliardi di dollari. Quella contro il cibo sintetico è una
battaglia sacrosanta a favore della qualità e della sicurezza dei prodotti. La tutela del cibo naturale e
delle eccellenze alimentari, dietro le quali ci sono migliaia di lavoratori, passa anche da questa
petizione che ribadisce l’importanza di scelte politiche e economiche che tutelano qualità,
sostenibilità, filiera corta, piccola e media produzione, quella che caratterizza poi i nostri territori e
la nostra regione. “Siamo molto contenti dei consensi che stiamo avendo che si arricchiscono con
la firma del Presidente Occhiuto e il sostegno del Consiglio Regionale, perché aprire le porte al
cibo sintetico, dalla bistecca fatta nel bioreattore al latte senza mucche, è una
minaccia letale per l’agricoltura, la salute dei consumatori e la biodiversità del
pianeta – è quanto dichiara il presidente di Coldiretti Calabria Franco Aceto.”,