
(AGENPARL) – ven 18 novembre 2022 GENOVA, 17 NOVEMBRE 2022
SPETTACOLI, IL TEATRO CARLO FELICE SBARCA A IMPERIA. DOMANI VENERDI’ 18 NOVEMBRE ALLE 21 LA CATTEDRALE DEI SANTI MAURIZIO E COMPAGNI MARTIRI OSPITERA’ IL CONCERTO DEDICATO A MOZART SOTTO LA DIREZIONE DI FEDERICO MARIA SARDELLI.
GENOVA. Domani, venerdì 18 novembre alle ore 21. la Concattedrale dei Santi Maurizio e Compagni Martiri di Imperia ospiterà il concerto dell’Orchestra Opera Carlo Felice Genova per la direzione di Federico Maria Sardelli.
L’appuntamento concertistico è inserito nell’ambito del ciclo “Mozart l’italiano”, un percorso attraverso la musica sinfonica del Settecento, per illustrare la grande influenza della tradizione italiana sulla scrittura orchestrale di Mozart. In apertura verranno eseguiti il Concerto in re minore per due oboi, archi e basso continuo RV. 535 di Antonio Vivaldi e il Concerto in re minore per due oboi, archi e basso continuo di Federico Maria Sardelli: in entrambi i concerti i solisti saranno i due primi oboi dell’orchestra, Guido Ghetti e Dario Sartori.
Quindi il programma propone la Sinfonia in re maggiore, per la serenata Il Re Pastore di Friedrich Der Grosse, la Sinfonia in re maggiore per 2 flauti, 2 oboi, 3 trombe e timpani Wq. 176 H. 651 di Carl Philippe Emanuel Bach ed infine la Sinfonia n. 34 in do maggiore K. 338 di Wolfgang Amadeus Mozart.
Il concerto del 18 novembre sarà il primo di un ciclo di eventi che vedranno l’Orchestra Opera Carlo Felice Genova esibirsi nella Concattedrale dei Santi Maurizio e Compagni Martiri di Imperia insieme ad alcuni dei più riconosciuti direttori d’orchestra specializzati nel repertorio barocco, pre-classico e classico. Venerdì 9 dicembre l’orchestra sarà diretta da Diego Fasolis (con la partecipazione del mezzosoprano Lucia Cirillo), il 13 gennaio 2023 dal direttore musicale della Fondazione, Riccardo Minasi (solisti saranno il clarinettista Corrado Orlando e il fagottista Luigi Tedone), il 17 marzo da Wolfram Christ, il 21 aprile da Fabio Biondi, il 19 maggio nuovamente da Riccardo Minasi (con il soprano Jane Archibald).