
(AGENPARL) – ven 18 novembre 2022 “Sfratto imminente” per 48 famiglie di appartenenti alle Forze di Polizia? Tra questi 25 finanzieri! Interviene il SINAFI – Sindacato Nazionale Finanzieri.
A breve dovranno lasciare le proprie abitazioni 45 famiglie che ben 17 anni fa sono stati assegnatari di immobili costruiti in edilizia agevolata a locazione calmierata, con la finalità, normativamente prevista, di favorire la mobilità di personale impiegato nella lotta alla criminalità organizzata.
Si tratta del complesso di abitazioni cosiddetto ”Collina delle muse” in località Mezzalupo Boccea a Roma.
Come è noto, gli interventi di edilizia agevolata sono realizzati con il contributo economico dello Stato per far fronte all’emergenza abitativa di determinate categorie di soggetti, ai quali viene assegnato un immobile a canone contenuto per un successivo, eventuale, riscatto della locazione.
Oggi queste famiglie sono giunte alla scadenza dei contratti di locazione senza essere stati messi nella condizione di poter procedere con l’acquisto dell’unità abitativa o, almeno, di continuarne la locazione.
Sembra infatti, che la società proprietaria degli immobili, nonostante negli anni abbia più volte manifestato la disponibilità a vendere le unità abitative ai conduttori, ha comunicato solo pochi mesi fa di non essere disponibile a continuare la locazione, né tanto meno a procedere con la vendita degli stessi.
Tale situazione ha portato queste famiglie, con bambini e anziani, in uno stato di forte preoccupazione e incertezza: non sono stati messi, infatti, neanche nelle condizioni di cercare per tempo un’altra collocazione abitativa sia per l’auspicio, che sarebbe dovuto essere più che fondato, di poter procedere all’acquisto delle abitazioni in locazione, sia perché uno dei requisiti per poterne essere assegnatari era proprio non avere altre unità immobiliari di proprietà nella città di Roma.
Il SINAFI ritiene inaccettabile che i principi fondanti della normativa di settore rischino di diventare strumento di interessi diversi, addirittura creando una nuova e più grave emergenza abitativa di appartenenti alle Forze di Polizia, che rischia di vanificare l’impiego stesso delle risorse statali.
Proprio per queste ragioni ha chiesto alle Istituzioni (Ministro dell’Interno, Comandante Generale della Guardia di Finanza, Prefetto di Roma e Sindaco di Roma) un intervento tempestivo, chiaro e risolutivo affinché l’interesse pubblico venga difeso, anche e soprattutto a favore di coloro che quotidianamente lo difendono.
Lo dichiarano Massimo Massaro – Segretario Generale Regionale SINAFI Lazio ed Eliseo Taverna – Segretario Generale Nazionale SINAFI
SINAFI – Sindacato Nazionale Finanzieri
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