
(AGENPARL) – gio 17 novembre 2022 REDD+: IL PRIMO PROGETTO DI CONSERVAZIONE DELLE FORESTE IN ARGENTINA E’ SVILUPPATO DALL’EMILIANA CARBON CREDITS CONSULTING
Coperti più di 50 mila ettari di foresta e 200 mila tonnellate di CO2 evitata all’anno. “Così fermiamo la deforestazione, aiutiamo le comunità locali e salvaguardiamo specie a rischio”
Comunicato stampa
Bologna, 17 novembre 2022 – In un periodo di intense discussioni sul tema della crisi climatica, l’emiliana Carbon Credits Consulting è la prima azienda al mondoad aver sviluppato, avviatoe a gestire interamenteun ampio progetto di protezione di foresta nativa in Argentina.
Il progettodenominatoSelva de UrundelREDD+, acronimo di “ReducingEmission from Deforestation and forestDegradation”,ha base nella ecoregione delle Yungas Australi nella provincia di Salta, a Nord dell’Argentina ed è attualmente in fase di validazione secondo lo standard internazionale VERRA, leader in questo settore.Tramite la preservazione di un’area di 52 mila ettari di foresta nativa, secondo le stime il progetto sarà in grado di evitare l’emissione in atmosferadi200 mila tonnellate di anidride carbonica in un anno.
L’ubicazione di questo programma di protezione è stata scelta con cura: le Yungassonoforeste di montagna estremamente importanti per via dell’incredibile biodiversità che le contraddistingue, tanto da essere entrate nel progetto UNESCO “Man and the Biosphere”, ma che si trovano in grande pericolo a causa dell’allarmante opera di deforestazione di cui sono vittima. Le cause principali? L’estrazione illegale di legname, il bracconaggio, la produzione di carbone vegetale. Più di tuttegli incendi, chetutt’ora impegnano decine di guardie forestali e i tecnici in loco di CCC. Si stima che il 70% degli incendisia dovuto dall’uomo per ragioni che spaziano dall’eliminazione della spazzatura, alla ricerca di nuove aree coltivabili.
L’obiettivo di Carbon Credits Consulting è multilivello: ferma restando l’importanza di arrestare il disboscamento della zona, CCC si impegna anche a sensibilizzare e formare la comunità locale, fornendo gli strumenti necessari a adottare uno stile di vita più sostenibile e a garantire la sopravvivenza di specie animali a rischiotra cui il giaguaro, iconico felino della zona, il puma, il formichiere gigante e il tapiro.
Pur essendo ancora fase di certificazione, Carbon Credits Consulting ha già avviato numerose attività crucialiper il progetto, come l’installazione di sistemi di rilevamento antincendio, coadiuvati dalle guardie assunte per vigilare e proteggere le aree interessate;l’implementazione di corsi di prevenzione e controllo per gli abitanti della zona e l’organizzazione di incontri formativi con la comunità locale volti a sensibilizzare coloro che vivono a ridosso della Yungas. Un esempio concreto: da agosto ingenti investimenti sono stati indirizzati per combattere gli incendi generati durante il periodo di siccitàe che tutt’oggi continuano incessanti, spesso a causa dell’attività antropica.
Per assicurare una gestione ottimale del progettoSelva de Urundel REDD+, inoltre, CCC sta per aprire una filiale tecnica a Salta: la squadra di ingegneri ambientali, geografi e biologi che vi si trasferirà in pianta stabile potrà monitorare i progressi e intervenire sul piano d’azione in maniera tempestiva, aumentando esponenzialmente l’efficacia del progetto stesso.
A pochi giorni dalla fine della COP27, l’azienda italiana si pone a modello virtuoso per tutte quelle realtà che hanno intenzione di impegnarsi per fare la differenza e proteggere, in modo concreto, gli innumerevoli ecosistemi presenti sul nostro pianeta.