
(AGENPARL) – mar 15 novembre 2022 CIBO SINTETICO, FABIO BERGAMINI (LEGA): “REGIONE SI ATTIVI A TUTTI I LIVELLI PER DIFENDERE FILIERE AGRO-ZOOTECNICHE DA ALIMENTI SINTETICI”
FERRARA, 15 NOV. – «La Regione si attivi a tutti i livelli istituzionali per difendere le filiere agro-zootecniche emiliano-romagnole contro la minaccia rappresentata dalla diffusione del cibo “sintetico”». Il consigliere regionale della Lega, Fabio Bergamini, si fa interprete di una richiesta che il suo gruppo politico sta avanzando alla Giunta Bonaccini, attraverso una risoluzione che ribadisce «la necessità di avviare iniziative di sensibilizzazione finalizzate a evidenziare i rischi della diffusione del cibo sostenute dal mondo agricolo, accademico e scientifico finalizzate a richiamare l’attenzione sui rischi della diffusione del cibo da laboratorio». Sulla questione del cibo sintetico permangono dubbi, sia sul piano alimentare, sia per quanto riguarda il legame tra “cibo e natura” che verrebbe a spezzarsi, dopo millenni. «Il settore zootecnico è un asset fondamentale del settore agroalimentare emiliano-romagnolo: si consideri infatti che l’Emilia-Romagna rappresenta la quota più importante di prodotti Dop e Igp (ben 44) a livello nazionale e che la nostra produzione agroalimentare vanta un fatturato di quasi 5 miliardi di euro, capace di coprire il 16% dell’export totale italiano». In tale direzione muove i suoi passi la risoluzione firmata da Bergamini, che chiede alla Giunta «di difendere, in Conferenza Stato-Regioni e nei rapporti con il Ministero, le filiere agro-zootecniche minacciate dalla diffusione del cibo sintetico».