(AGENPARL) – lun 14 novembre 2022 ENERGIA, OCCHI (LEGA): “NEL PIANO TRIENNALE DI ATTUAZIONE OCCORRE ESSERE PRAGMATICI E VALORIZZARE TUTTE LE FONTI ENERGETICHE PRESENTI NEL NOSTRO TERRITORIO”
BOLOGNA, 14 NOV – “L’obiettivo è quello di essere più pragmatici possibili, valorizzando tutte le energie, mettendo in campo tutto ciò che il nostro territorio ha da offrire”. Così il consigliere regionale della Lega Emiliano Occhi, relatore di minoranza del “Piano Triennale di Attuazione 2022-2024″ del Piano Energetico Regionale 2030, oggi in Commissione Politiche Economiche ha commentato l’apporto del Carroccio all’iniziativa.
“Si tratta di un piano che va inquadrato e integrato con gli altri piani regionali: il piano aria, il piano rifiuti e tutti i piano normativi in evoluzione” ha spiegato il leghista, plaudendo alla scelta di convocare, in udienza conoscitiva, i portatori di interesse: “Fatto che ci permette di cogliere delle sollecitazioni per dare il meglio nelle eventuali modifiche”.
“L’obiettivo è quello di non fermarci all’ideologia. Troviamo una grossa potenzialità nel biometano, considerando che il piano aria prevederà misure molto stringenti nella produzione agricola. Per quanto riguarda il geotermico gli obiettivi sembrano molto bassi rispetto alle potenzialità del nostro territorio. Mentre per l’eolico grandi progetti in offshore ma sull’onshore bisogna stare attenti e valutare il costo-beneficio di impianti molto impattanti sulle comunità” ha spiegato Occhi.
“Occorre poi limitare al massimo la burocrazia, ancora troppo invasiva. Penso alle Comunità energetiche, ma anche al fotovoltaico, energia sulla quale si pongono grandissimi obiettivi” ha aggiunto, tornando a ribadire l’importanza dell’idroelettrico: “Nel piano occorre parlare della Diga di Vetto” ha concluso.
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