[lid] 14 novembre 2022 – “Il COA di Roma, da tempo, si batte per la tutela dell’equo compenso al fine di dare effettività, anche per gli Avvocati, a quanto previsto nell’art. 36 della Costituzione in tema di diritto ad una retribuzione proporzionale alla quantità e qualità del lavoro svolto”, così afferma l’Avv. Paolo Nesta, Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Roma e responsabile del Dipartimento Centro Studi, Formazione e Aggiornamento Professionale, il quale aggiunge “è di oggi la notizia che il TAR Campania, sez. VI, con la sentenza n. 7037 del 14.11.2022, ha accolto il ricorso del COA di Roma contro il Comune di Lacco Ameno, il quale, nell’aggiornare l’elenco degli Avvocati da nominare per gli incarichi difensivi nell’interesse dell’Ente, aveva previsto corrispettivi professionali estremamente bassi, unici e fissi per categorie di contenzioso, senza prevedere in alcun modo una valutazione della qualità e dell’impegno dell’Avvocato nell’espletamento dell’attività”.
Conclude l’Avv. Nesta “è necessario continuare a battersi affinché sia sempre garantito il principio dell’equo compenso per gli Avvocati, proporzionato alla quantità e alla qualità del lavoro svolto, nonché al contenuto e alle caratteristiche della prestazione legale”.