
(AGENPARL) – mer 09 novembre 2022 Movimento 5 Stelle – Lombardia – Ufficio stampa Non vedi correttamente il messaggio?
Mammì: «Il centrodestra ipocrita, non ha a cuori le professioni sanitarie e infermieristiche»
Mammì (M5S): «Oggi era l’ultima occasione della legislatura per fare qualcosa di concreto per le professioni sanitarie e infermieristiche, come Movimento 5 Stelle abbiamo proposto di modificare la legge sanitaria al fine di introdurre e definire la cornice normativa per l’istituzione della figura del direttore assistenziale presso le Aziende sociosanitarie territoriali (A.S.S.T.) e gli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (I.R.C.C.S.), indicandone le attribuzioni e riprendendo in gran parte proprio la proposta depositata dalla maggioranza.
La mia proposta ricalcava in gran parte quanto precedente proposto all’interno di un Progetto di legge dell’ex Assessore al Welfare, Giulio Gallera. Motivo per cui è con grande sorpresa che ho assistito al voto contrario di oggi, giustificato attraverso motivazioni che rimandano a principi di competenza di normative nazionali per l’istituzione di questa specifica figura. Evidentemente le stesse motivazioni avrebbero dovuto essere sollevare nei confronti della proposta di legge di Gallera. Alla luce dei fatti e si rafforza sempre di più il dubbio che ad una certa parte politica non interessasse davvero valorizzare i professionisti della sanità, quanto piuttosto proseguire in un’opera di propaganda a spese dei professionisti del settore sanitario. Il voto di oggi al mio emendamento ha tolto il velo all’ipocrisia politica rivelando il vero volto del centrodestra: non hanno mai avuto a cuore il destino del personale sanitario, ma solo il proprio tornaconto elettorale. Spero che i sanitari si ricordino chi ha governato in questi ultimi anni e che non si facciano prendere in giro da proposte tardive fatte da chi governa da oltre due decenni la nostra Regione, al contempo mi aspetto che il Partito Democratico sia insieme a noi, contro le destre, nel campo della tutela della sanità pubblica e della valorizzazione del personale anche se oggi si sono astenuti dal voto del provvedimento» così il segretario della Commissione regionale Welfare, Gregorio Mammì, al termine dell’odierna seduta di Commissione, durante la quale è stato bocciato il suo emendamento alla legge regionale Ordinamentale, in merito all’introduzione del direttore assistenziale presso le Aziende sociosanitarie territoriali.
Milano, 9 novembre 2022
20124 Milano