
(AGENPARL) – mar 08 novembre 2022 Buongiorno,
a seguire la nota di Matteo Zoppas, Past President di Confindustria Venezia e Veneto per la scomparsa di Giuseppe Bono.
Scomparsa di Giuseppe Bono, Zoppas: “Giuseppe era prima di tutto un amico. In Fincantieri portò risultati eccezionali. Nel 2018 chiesi al Governo di procedere sulla base del merito”.
“Ciao Giuseppe, la tua scomparsa lascia un grande vuoto in tutti noi”. Queste le parole di Matteo Zoppas, Past President di Confindustria Venezia e Veneto alla notizia della scomparsa di Giuseppe Bono, già AD di Fincantieri ed ex Presidente di Confindustria Friuli-Venezia Giulia.
“Nel 2013 il suo sostegno era stato determinante per la mia elezione come presidente di Confindustria Venezia. Abbiamo militato insieme, per anni, in Confindustria: era uomo di grande esperienza aziendale, politica ed istituzionale. Ma prima di tutto era un amico, una persona di una entità morale molto al di sopra del comune. Ricordo che ogni momento passato insieme costituiva un arricchimento. Una persona che amava il confronto, che sapeva rispettare le diverse vedute creando valore, inclusivo, e mai esclusivo. Tra di noi vigeva un grande rispetto ed una grande stima. Ho sempre ammirato il fatto che, pur essendo una persona di grande potere, fosse molto umile e semplice, mettendosi allo stesso livello di ogni interlocutore.
“Nel 2018 – racconta Zoppas – quando qualcuno aveva avanzato l’idea di una sua sostituzione in Fincantieri, in rappresentanza di Confindustria veneto mi unii al coro di apprezzamenti, chiedendo al Governo di allora di procedere sulla base del criterio del merito, visti i risultati eccezionali che aveva saputo portare. L’ho fortemente voluto alla presidenza di Fondazione Nord Est, ruolo che ha gestito con grande merito, mettendo a disposizione le sue infinite capacità. Il suo sogno era quello di date vita a un’unica Confindustria Triveneta, un desiderio che è al tempo stesso un lascito per il futuro. Il mio cordoglio va alla sua famiglia e a tutte le persone a lui care”.
Grazie,
Francesca Costa