[lid] 04 novembre 2022 – INNOVATEC S.p.A.

HAIKI+ ACQUISISCE IL 70% DI AET S.R.L.

ATTIVA NELLA VALORIZZAZIONE DELLE PLASTICHE RECUPERATE DAL TRATTAMENTO DI APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE (“RAEE”)

L’OPERAZIONE CONSENTE AL GRUPPO DI AGGIUNGERE UN ULTERIORE

TASSELLO NELLO SVILUPPO DEL PROPRIO PERCORSO INDUSTRIALE VOLTO AL POTENZIAMENTO DELL’OPERATIVITÀ NEL SETTORE DELL’ECONOMIA CIRCOLARE

IL CORRISPETTIVO PER L’ACQUISIZIONE È PARI A €2,7M DI CUI €0,85M   

CORRISPOSTI PER CASSA ALLA DATA ODIERNA

Innovatec S.p.A. (BIT: INC, ISIN: IT0005412298), quotata sul mercato Euronext Growth Milan, comunica l’acquisto da parte di Haiki+ S.r.l. (“Haiki”), subholding del business Ambiente e Circolarità, del 70% di AET S.r.l. (“AET”), società proprietaria di un impianto ubicato a San Pietro di Morubio (VR) ed attiva nella selezione, valorizzazione e avvio al riciclo della frazione plastica ottenuta dal trattamento di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche “RAEE” (l’“Operazione”). L’acquisizione è avvenuta in data odierna (“Closing”) ad un corrispettivo di Euro 2,7 milioni di cui Euro 0,85 milioni pagati in data odierna al socio venditore Sig. Paolino Guido Pavan (“Venditore”), il quale rimane azionista di AET con una quota del 30%. Il residuo corrispettivo verrà pagato al Venditore in due tranche: la prima di Euro 0,55 milioni entro il 31 dicembre 2022 e la seconda di massimi Euro 1,32 milioni entro il 30 giugno 2027 (“Terza Tranche”).

L’acquisizione di AET consente al Gruppo di aggiungere un ulteriore tassello nello sviluppo del proprio percorso industriale allungando la catena del valore connessa al recupero di materia dal trattamento dei flussi gestiti dai consorzi di filiera. AET è proprietaria di un impianto autorizzato e ubicato nel comune di San Pietro di Morubio (VR) dedicato alle attività di recupero di rifiuti plastici discendenti dal    trattamento di apparecchiature elettriche ed elettroniche (“RAEE”) in grado di produrre MPS (materia prima seconda) da cui si può ottenere un polimero con caratteristiche meccaniche rispondenti ai principi dell’economia circolare.

Il Presidente di Haiki+, Nicola Colucci ha così commentato: “Con quest’operazione Haiki+ afferma la propria volontà di puntare alla verticalizzazione a valle nella filiera delle plastiche provenienti dal trattamento dei rifiuti elettronici. Questa acquisizione ci permette di diventare un player attivo a 360° nel mondo dei RAEE e di portare all’interno del gruppo delle competenze specifiche nel mondo della valorizzazione delle plastiche grazie all’impegno da parte del socio fondatore di AET, Paolino Pavan, di continuare insieme a noi a sviluppare questo progetto industriale”.

Il Venditore, Paolino Guido Pavan ha così commentato: “Ringrazio per la fiducia riposta e sono convinto che il progetto abbia grandi potenzialità di sviluppo”.

AET è una società a responsabilità limitata avente sede legale a San Pietro di Morubio (VR), CF e PIVA 03821930231. Il capitale sociale è di Euro 100.000,00 detenuto integralmente dal Sig. Paolino Guido Pavan. I risultati economici di AET del 2021 vedono un valore della produzione di Euro 2,8 milioni e un indebitamento finanziario netto di Euro 1,8 milioni, mentre i dati preliminari del 2022 mostrano una crescita sensibile dei ricavi, e soprattutto della marginalità, rispetto all’esercizio precedente.

L’acquisizione di AET prosegue nel solco tracciato dalle precedenti operazioni straordinarie concluse dal Gruppo nel corso del 2022, dall’acquisizione di SEA S.p.A. (cfr. comunicati stampa 21 gennaio e 8 marzo 2022) alla recente acquisizione di PuliEcol Recuperi S.r.l. (cfr. comunicato stampa 28 ottobre 2022), andando ad approfondire la capacità di valorizzazione dei materiali recuperati dal trattamento dei RAEE e mettendo a disposizione dell’ecosistema Haiki+ una capacità di trattamento in grado di internalizzare integralmente i quantitativi di plastica in uscita dagli impianti di lavorazione RAEE di proprietà, nel contempo riservando una porzione rilevante di detta capacità per intercettare flussi aggiuntivi dal mercato.

Il Corrispettivo, limitatamente alla Terza Tranche, potrà essere oggetto ad aggiustamento prezzo a favore di Haiki+, nel caso in cui la AET non dovesse raggiungere gli obiettivi previsti nel business Plan allegato al contratto di compravendita. Il Venditore ha rilasciato un set standard di dichiarazioni e garanzie nonché convenuto procedure di indennizzo in caso di misrepresentation.

Il contratto di compravendita prevede inoltre il diritto di acquistare il residuo 30% (la “Call”) da esercitarsi entro 60 giorni dall’approvazione del terzo bilancio successivo alla data di avvio del business plan (prevista convenzionalmente al 1° gennaio 2024 in funzione degli investimenti che dovranno essere sostenuti dalla AET), e quindi indicativamente entro il termine massimo del 30 giugno 2027. Nel caso in cui l’acquirente non dovesse esercitare la Call, il Venditore avrà diritto di cedere la propria residua quota del 30% (la “Put”) per un periodo di 60 giorni successivo al termine di esercizio della Call come sopra richiamato.

Si rende infine noto che il contratto di compravendita prevede che venga nominato un nuovo organo amministrativo di AET che veda la maggioranza degli amministratori espressione di Haiki+. Il Venditore, Paolino Guido Pavan è stato nominato amministratore delegato della società.

L’effetto dell’Operazione sull’Emittente

L’esecuzione dell’Operazione permetterà a Innovatec di: (i) allungare la catena del valore gestita dal Gruppo nel settore del recupero RAEE, espandendo il proprio perimetro industriale in un business complementare a quelli già presidiati (il recupero delle plastiche), (ii) proseguire il percorso di crescita e di presidio di una filiera ad alto valore aggiunto, inserendo nel portafoglio di impianti gestiti dal Gruppo un asset strategico per il recupero delle plastiche da RAEE, (iii) ampliare l’offerta commerciale del Gruppo nel settore dei servizi di valorizzazione delle plastiche e (iv) internalizzare una porzione importante del valore ancora recuperabile da un flusso di materia – quello delle plastiche – in uscita dagli impianti di trattamento RAEE già gestiti dal Gruppo.