
(AGENPARL) – lun 31 ottobre 2022 “GOVERNO, MAGI: USA DECRETI PER MANDARE SEGNALI, INTERVENGA MATTARELLA”
“La produzione normativa del governo Meloni ha inizio nel modo peggiore con un decreto che interviene su una pluralità di materie del tutto disomogenee rispetto alle quali non si ravvisa alcuna ratio unificante nel provvedimento. Con l’aggravante di contenere misure penali le più disparate e con la ciliegina sulla torta del provvedimento sui “rave party” che introduce una nuova fattispecie penale. Basta ascoltare le parole della presidente del Consiglio e del ministro dell’Interno per avere la conferma della mancanza di qualsiasi necessità e urgenza alla base di questo intervento normativo. È un decreto per “mandare un segnale”, come ha detto la Presidente Meloni e per fare qualcosa che il governo aveva già deciso di fare, ha precisato il ministro Piantedosi.
Per quanto la prassi in materia di decretazione d’urgenza ci ha ormai abituati a continue sgrammaticature, nel nostro ordinamento non è consentito usare la decretazione d’urgenza per mandare segnali. C’è da sperare in un intervento del Presidente della Repubblica di fronte a un inizio così in contrasto con le prerogative costituzionali di un esecutivo”, così in una nota Riccardo Magi, Presidente e deputato di +Europa.
On. Riccardo Magi
Presidente di +Europa
Componente I Commissione Affari Costituzionali