
(AGENPARL) – sab 29 ottobre 2022 TRIESTESPRESSO EXPO SI RICONFERMA CAPITALE
MONDIALE DELL’ESPRESSO
Dopo 4 anni e una pandemia ben diecimila gli operatori
provenienti da 42 Paesi
Due ragazze triestine battono il record mondiale nel LEVA
CONTEST
La decima edizione di TriestEspresso Expo, dopo lo stop di 4
anni imposto dalla pandemia, è andata oltre ogni previsione grazie
alla fiducia che gli operatori hanno voluto dare alla manifestazione.
Dal 2018 ad oggi è cambiato il mondo, ma la scommessa della
Camera di commercio Venezia Giulia con gli imprenditori del caffè è
risultata vincente. “Alla riuscita di questa edizione della ripartenza –
commenta Antonio Paoletti, presidente della Cciaa Vg – hanno
contribuito le imprese e le istituzioni e ringrazio il Comune di Trieste
con il sindaco Roberto Dipiazza e l’assessore Giorgio Rossi,
Federalberghi per averci sostenuto in ogni azione necessaria per
rendere il Trieste Convention Center (Tcc) e il cuore del Porto
Vecchio uno spazio espositivo internazionale”.
All’evento nel Tcc organizzato dalla Camera di commercio
Venezia Giulia attraverso la sua società in house Aries, con la co-
organizzazione e il contributo del Comune di Trieste, del Convention
and Visitor Bureau e in collaborazione con l’Associazione Caffè
Trieste, gli operatori intervenuti sono stati 10 mila, quasi 13 mila
nel 2018. Un risultato, questo, ottenuto con la presenza di 160
espositori e professionisti da 42 Paesi (tra cui Romania, Polonia,
Bielorussia, Ucraina, Slovacchia, Georgia, Etiopia, Marocco,
Tanzania, Algeria, Sud Africa, Oman, Israele, Libano, Libia Yemen,
Giordania, Indonesia, Corea del sud e Brasile) che dimostra quanto
“Trieste capitale del caffè” non sia solo un marchio registrato ma
una realtà inconfutabile, nonostante i numerosi eventi dedicati al
caffè che si sono concentrati dal mese di aprile fino ad oggi, dopo
la riapertura senza limitazioni delle fiere in presenza.
“Oltre agli affari all’interno della fiera – conclude Paoletti –
TriestEspresso Expo ha significato per vari giorni il tutto esaurito in
hotel, ristoranti, bed and breakfast e l’utilizzo di trasporti e servizi
che hanno indubbiamente contribuito ai fatturati in un periodo
dell’anno in cui storicamente c’è un grosso calo del comparto
dell’accoglienza e dei pubblici esercizi”.
Organizzato da: Con la coorganizzazione di: Partner:
LEVA CONTEST, la coppia triestina Alice Cernecca ed
Ebe Sai Crescente batte il record mondiale dei napoletani
Francesco Costanzo e Francesco Arcella. Trieste trionfa in casa
nel Leva Contest e batte il record mondiale con la coppia formata
da Alice Cernecca ed Ebe Sai Crescente. Il record precedente era
del duo napoletano formato da Francesco Costanzo e Francesco
Arcella con 703 caffè espresso estratti in un’ora ed era imbattuto
dal 2019 dopo la performance ottenuta in piazza del Municipio a
Napoli. Lo splendido risultato è stato superato dalle due ragazze
triestine con il nuovo record di 714 tazzine estratte in un’ora. La
gara ha conosciuto performance di assoluto rilievo da parte di molte
squadre in grado di avvicinare spesso il record in essere, fino poi a
batterlo all’ultimo respiro con le due giovani neo vincitrici.
“Non ci aspettavamo un risultato simile – hanno raccontato
Alice Cernecca e Ebe Sai Crescente – ed è stata una grandissima
soddisfazione, puntavamo a battere le altre donne in gara e magari
qualche maschietto ma non il record mondiale. Siamo comunque
ben allenate perché lavoriamo già con una macchina a leva con una
media di 4 chili di caffè al giorno”.
Francesco Costanzo, detentore del precedente record e
organizzatore del Leva Contest, è pronto a sfidare nuovamente le
vincitrici “sono contentissimo, già a metà gara avevamo intuito che
la sfida era stata impostata nella maniera giusta. Siamo però pronti
per il prossimo anno quando cercheremo di riconquistare il titolo.
Essere battuti da due donne è comunque stata una cosa
meravigliosa e mi raccomando che si godano il record perché siamo
pronti per la rivincita”.
Allo stesso modo, la gara di qualità in estrazione, Leva Sensory
ha visto risultati di tutto rispetto, evidenziando la crescente
passione per la tecnica di estrazione con macchina a Leva. A
vincere il toscano Robert Brinck, in grado di estrarre tre coppie di
espresso di altissima qualità. “È andata bene – ha detto il vincitore –
anche perché con Simone Celli abbiamo sperimentato e lavorato
con queste macchine. Nei vari test abbiamo infatti compreso che il
tipo di caffè richiedeva una pressione molto bassa e questo è stato
l’elemento decisivo per vincere”.
Tutte le gare hanno visto l’utilizzo di Macchine e macinini de La
San Marco, mentre i caffè sono stati rispettivamente forniti da
Antica Tostatura Triestina per la gara di velocità e da Lucaffè per la
gara di sensory.
Classifica definitiva del LEVA CONTEST VELOCITA’:
Organizzato da: Con la coorganizzazione di: Partner:
1. CERNECCA – SAI 714
2. TAMBURRINO – GRIFFO 699
3. GRECO F. – CUCCURULLO 689
4. GRECO V. – SAMUELE 656
5. BELTRAMINI – MANIA’ 602
6. THOMAS – PISAPIA 552
7. BRINCK – CELLI 510
8. BRAJNIK – TAMI DELLA ROVERE 499
Questa la classifica definitiva del LEVA SENSORY CONTEST :
1. BRINCK 166
2. TAMBURRINO 150
3. CUCCURULLO- GRECO 148
4. TUN- ARCELLA 146
5. PISAPIA 141
6. CELLI 137
7. THOMAS 136
8. CERNECCA 135
9. GRIFFO 131
10. MICK 114
11. ELBRASHY 98
“Materia prime sotto scacco – come resistere agli
aumenti e continuare a parlare di qualità” è il titolo
dell’incontro organizzato oggi dall’Associazione caffè Trieste dove è
intervenuta Adriana Bustamante Romero, manager sostenibilità e
territorio, che ha portato l’esperienza dell’azienda Inloher in
Honduras in cui lavorano 4 mila famiglie, dove “in 20 anni – ha
detto – abbiamo raggiunto l’obiettivo di essere carbon neutral. Si
tratta di un modello, quello della Inloher, molto interessante ed un
esempio per la coffee cultura dell’Honduras e anche del centro
America. È stato un piacere venire da dove nasce il caffè e portare
questa esperienza al TriestEspresso Expo”. L’obiettivo del carbon
neutral è stato raggiunto grazie a un mix di interventi “da un lato –
ha spiegato Bustamante Romero – hanno lavorato per ridurre le
emissioni, mentre dall’altro hanno piantato oltre 80 ettari di bosco
in quanto solamente le piante riescono a compensare la produzione
di anidride carbonica”.
Nell’ambito dei Traning pills organizzati dall’Università
del Caffè – illycaffè, si è parlato del mercato Horeca e della sua
evoluzione. “L’oltre prodotto è quello che fa la differenza sul
mercato – ha ricordato Pierpaolo Segrè, docente dell’università del
Organizzato da: Con la coorganizzazione di: Partner:
caffè – e con Paolo Maritani, professionista del settore con diversi
punti vendita in quest’area, siamo andati a parlare dell’evoluzione
del mercato, dei cambiamenti e del nuovo modo di lavorare e su
cosa conta e cosa fa la differenza sul mercato stesso”. Elementi,
questi, fondamentali in nel settore del caffè e sui quali le aziende
puntano in maniera crescente.
A vincere la finale del Master Coffee grinder championship
è stato Federico Cecconi. La manifestazione ideata da Fabio Verona,
trainer della torrefazione Costadoro, con la Grindie main sponsor,
ha visto sfidarsi sei baristi che hanno dovuto ricreare la tazzina di
caffè perfetta potendo solo intervenire sulla macinazione del caffè.
Tutti i concorrenti, infatti, avevano la stessa miscela di caffè fornita
da Imperator, e identici settaggi della macchina. Il vincitore, oltre ai
tanti premi forniti dagli sponsor, potrà concorrere insieme al
secondo classificato Andrea Faggiana per il primo titolo italiano in
palio il 13 novembre al Milan coffee festival.
Trieste, 29 ottobre 2022
Organizzato da: Con la coorganizzazione di: Partner: