
(AGENPARL) – ven 28 ottobre 2022 In merito al piano di riqualificazione degli ex Ospedali di Bra e Alba,
presentato ieri in conferenza stampa all’ospedale di Verduno alla
presenza del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio,
dell’assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi e del
direttore generale dell’Asl Cn2 Massimo Veglio, si invia la
dichiarazione del sindaco di Bra Gianni Fogliato.
Con gentile preghiera di pubblicazione.
“E’ stato compiuto un altro deciso passo avanti nella direzione del
recupero e della riqualificazione dell’ex Ospedale Santo Spirito di Bra
– dichiara il sindaco di Bra Gianni Fogliato -. L’Amministrazione
comunale, fin dal suo programma elettorale, ha posto come punto fondante
la realizzazione di una Sanità di prossimità efficace, con un’attenzione
quotidiana alle tematiche legate al Nuovo Ospedale, alla pandemia e alla
tutela della sede ospedaliera storica di via Vittorio Emanuele. Il
lavoro degli ultimi anni ha consentito di contribuire a mantenere attivo
ed efficiente l’ex nosocomio come Casa della Salute, recuperando all’uso
ambulatoriale e di servizi sociali buona parte dell’edificio.
Ieri è stata firmata anche dai sindaci del territorio (Io e Carlo Bo per
i due comuni maggiori di Bra e Alba e Mauro Noè a nome dell’intera
Conferenza dei Sindaci dell’ASL CN2) la presa d’atto dei progetti di
fattibilità tecnica ed economica di riqualificazione degli ex nosocomi.
In particolare, la nostra città sarà interessata da un importante
investimento (oltre 20 milioni di euro) per il recupero della parte
storica e della parte moderna dell’edificio del Santo Spirito, insieme
ad una sostanziale riqualificazione degli spazi aperti e del versante di
via Ospedale. Il frutto di un rapporto costante e di collaborazione con
le Direzioni dell’ASL e con la Regione porterà alla concentrazione e
all’integrazione in un’unica sede dei tre elementi della nuova sanità
locale previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: la Casa
della Comunità, che includerà tutte le strutture a carattere
ambulatoriale; l’Ospedale di Comunità, entità costituita da posti letto
per brevi ricoveri di supporto o per riabilitazione; la Centrale
Operativa Territoriale, ambiente tecnico-amministrativo che avrà il
compito di gestione e coordinamento di tutte le attività sanitarie del
distretto.
Tutto ciò insieme al mantenimento degli attuali servizi,
progressivamente tornati a regime dopo le difficoltà legate al Covid-19.
L’Amministrazione esprime la propria soddisfazione, ringrazia tutti gli
Enti il cui contributo è stato importante per il raggiungimento di
questo obiettivo e conferma l’impegno a rendere il più agili possibili
tutte le questioni tecniche, urbanistiche ed amministrative di propria
competenza al fine di completare il progetto nei tempi stabiliti e di
offrire alla città e al territorio una sanità locale sempre più completa
e vicina al cittadino.
All’Amministrazione comunale anche il compito di viglilare sul rispetto
del cronoprogramma, valutando eventuali migliorie o modifiche per la più
efficace fruibilità dei servizi, sempre sostenendo l’importanza della
sanità di prossimità e nel contempo valorizzando l’eccellenza di
territorio rappresentata dall’Ospedale Michele e Pietro Ferrero di Verduno”.
———————-
Comune di Bra
