
(AGENPARL) – ven 28 ottobre 2022 CAMPIDOGLIO: DE GREGORIO (LC), STIPENDI ALLEGGERITI NUOVO PASSO FALSO SU PERSONALE, MAGGIORANZA INTERVENGA ORA
Roma, 28 ottobre 2022 – “Un altro passo falso dell’Amministrazione capitolina in tema di personale. La busta paga di ottobre, che non è certo quella di un super manager, alleggerita di voci dovute. Poi ci si chiede com’è che i vincitori di concorso fuggono a gambe levate” così Flavia De Gregorio, capogruppo Lista Calenda in Campidoglio. “Non si trova il personale per gli uffici, si dovranno bandire nuovi concorsi per far fronte alle esigenze impellenti che una capitale deve affrontare e una capitale destinata a ricevere poteri speciali e a gestire grandi eventi che attireranno milioni di visitatori. E l’Amministrazione, invece di cercare di recuperare la pessima nomea che si è fatta in tema di gestione del personale e benessere lavorativo, continua ad accumulare passi falsi. Non è un segreto che gli stipendi pubblici siano tra i più bassi d’Europa” spiega De Gregorio. “E non lo è nemmeno il fatto che tra i vari comparti della pubblica amministrazione, gli Enti Locali siano forse i più sfavoriti dal punto di vista dei livelli salariali. In un momento di gravissima criticità per tutti, i dipendenti di Roma Capitale ieri non hanno trovato in busta paga alcune voci accessorie dovute, con pronta protesta dei sindacati. Non si capisce il motivo di un tale errore o dimenticanza, ma in qualsiasi modo lo si voglia definire, purtroppo siamo di nuovo davanti ad una leggerezza e superficialità offensive per i dipendenti e le loro famiglie, ancor più in tempo di crisi economica, e per di più recidiva, perché anche la produttività di metà anno del 2021 non è mai stata erogata. E’ un problema che non tocca la dirigenza, che percepisce stipendi di livello nettamente superiore rispetto ad un impiegato o a un funzionario. Ma l’errore da lì viene. Non lo si faccia ricadere sui dipendenti che agiscono esclusivamente su direttiva del dirigente preposto. La maggioranza, che ha la prerogativa e il dovere di indirizzare la dirigenza con le sue direttive e di prendere decisioni conseguenti in caso di mancanze o scarsa collaborazione, prenda atto di questa vicenda grave e lesiva e prenda anche subito in mano la situazione. Se fosse concreta ed assennata, questa maggioranza capirebbe che le persone che fanno andare avanti la macchina amministrativa in mezzo a mille difficoltà, se non vedono riconoscersi alcun merito, devono almeno ricevere il dovuto” conclude De Gregorio.