
(AGENPARL) – lun 24 ottobre 2022 Il governo delle donne. Viaggio
tra le amministratrici locali italiane
Nei giorni in cui esordisce il primo Governo
italiano guidato da una premier donna —
varato tuttavia con il solo 25% di Ministre
donna — arriva il nuovo libro della
giornalista Fabiana Martini: un’analisi sul
campo della situazione del Governo del
territorio in Italia, dal punto di vista della
questione di genere. Per scoprire, dati alla
mano, che, a 76 anni dalle prime elezioni in cui le
donne hanno votato, solo il 15% delle città italiane è
guidato da una donna. E nessuna di queste ha più di
200.000 abitanti. La prefazione del libro è di Daniela
Brogi, la postfazione di Marco Damilano,
l’illustrazione in copertina di Anarkikka.
Martedì 25 ottobre, a
Trieste — ore 18.15, Circolo
della Stampa — la
presentazione, in
anteprima, del libro della
giornalista Fabiana
Martini, prima direttrice
donna di una testata
cattolica in Italia, prima
vicesindaca donna del
Comune di Trieste.
Conduce la giornalista
Paola Bolis. Ingresso libero.
TRIESTE – 2022, Italia. Nemmeno un secolo è trascorso dalla
prima consultazione elettorale che ha concesso alle donne di votare
insieme agli uomini, per l’esattezza sono passati 76 anni, e con lo
stesso decreto contestualmente era stata ammessa
l’eleggibilità delle donne, sino ad allora totalmente fuori
gioco dalla vita politica e quindi dalle decisioni su qualsiasi
aspetto legato alla vita del proprio Paese. Qualcosa è cambiato, da
allora? Parecchio, per fortuna, ma a tutt’oggi in Italia solo il
15% delle città sono guidate da donne. E nessuna di questa
città ha più di 200.000 abitanti. Lo racconta il nuovo libro
della giornalista triestina Fabiana Martini, prima donna
direttrice di una testata cattolica in Italia, prima vicesindaca
donna del Comune di Trieste. Pubblicato dall’editrice Vita
Activa Nuova (pagine 240, euro 15,00, in uscita in questi giorni), il
libro traccia un’accurata analisi sul campo della situazione del
Governo del territorio, in Italia, attraverso lo spicchio
visuale della questione di genere. Da nord a sud, donne
amministratrici con le loro storie, le loro vite, le loro famiglie, le loro
piccole grandi responsabilità quotidiane, a tu per tu con il governo
della propria città. Introdotto dalla prefazione di Daniela Brogi e
glossato dalla postfazione di Marco Damilano, arricchito da
un’illustrazione di Anarkikka, il libro si presenta in anteprima
assoluta a Trieste martedì 25 ottobre, alle 18.15 al Circolo
della Stampa di Trieste, proprio nei giorni in cui esordisce in
Italia il primo Governo nazionale guidato da una premier
donna, con una rappresentanza però solo del 25% circa di donne
Ministre. Con l’autrice, Fabiana Martini, converserà la
giornalista Paola Bolis del quotidiano Il Piccolo: uno dei
pochissimi, in Italia, guidato da una direttrice donna, la giornalista
Roberta Giani. «Molti soffitti di cristallo sono stati rotti –
spiega Fabiana Martini – e una donna nel frattempo è
andata nello spazio, ma il potere resta saldamente in mano
agli uomini, che fanno incetta di spazi e non hanno alcuna
intenzione di lasciarli, quelli più importanti in particolare: non è un
caso che in nessun Comune superiore ai 200 mila abitanti ci sia in
questo momento una sindaca». Che cos’è, dunque, che ostacola
la partecipazione femminile al governo dei territori? In un
viaggio che è partito da Muggia e ha toccato tutte le regioni
italiane Fabiana Martini lo ha chiesto a 21 amministratrici
locali, tante quante le Costituenti, con la speranza che la
politica si renda conto di quante Ferrari sta lasciando in garage, di
quanto più veloce potrebbe correre il nostro Paese se utilizzasse
tutte le risorse a disposizione e non solo la metà.

