
(AGENPARL) – gio 20 ottobre 2022 Regione Lazio. Desideri:” sul trasferimento di competenze urbanistiche a Roma si arena il Collegato alla Finanziaria di Zingaretti. Il presidente deputato costretto a ritardare le sue dimissioni per trovare la quadra in maggioranza”.
Siamo alla seconda settimana delle tre che aveva comunicato nei giorni scorsi, in occasione del suo insediamento come deputato della Repubblica, ma il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, non sembra ancora aver individuato una data certa per le sue dimissioni, ha dichiarato Fabio Desideri ex consigliere regionale.
Appare ormai certo che la ragione del procrastinamento, di un atto che avrebbe dovuto essere formalizzato da Zingaretti – per rispetto delle istituzioni – prima di insediarsi alla Camera dei Deputati, sia il Collegato alla Finanziaria Regionale, attraverso il quale il Presidente e la sua Maggioranza puntano a trasferire funzioni importanti, in materia di pianificazione urbanistica, al Comune di Roma, del suo amico di partito e sindaco Roberto Gualtieri.
I problemi normativi iniziano a venire alla luce, il Collegato alla Finanziaria ancora non arriva in Consiglio Regionale, per iniziare l’iter burocratico della sua discussione, dilatando i tempi delle dimissioni del deputato presidente Zingaretti, ha aggiunto Desideri.
Ormai anche la maggioranza regionale del Lazio ha capito che la modifica delle prerogative costituzionali, in materia urbanistica, non può essere oggetto di modifica con una legge ordinaria regionale, seppur collegata alla finanziaria. La consapevolezza che i ricorsi ai Tribunali competenti sulla materia, renderebbero molto complessa l’attuazione della norma, prevista nel collegato, per Roma Capitale, sta costringendo Zingaretti a rimanere oltre i tempi di prassi nella doppia funzione di deputato e presidente regionale, per trovare la quadra nella sua maggioranza, ha concluso l’ex consigliere regionale Desideri.
Dott. Fabio DESIDERI