
(AGENPARL) – gio 20 ottobre 2022 COMUNE DI PARMA – UFFICIO STAMPA
COMUNICATO STAMPA
“Pensare la vita”, appuntamento il 24 ottobre a Palazzo del Governatore
Parma, 20 ottobre 2022. Il terzo incontro del ciclo di formazione filosofica “Pensare la vita” si intitola “Dall’età dei diritti all’età dell’odio” e prende le mosse dalle suggestioni date da due libri pubblicati negli ultimi 30 anni: “L’età dei diritti”, di Norberto Bobbio, e “L’età dell’odio”, di Amy Chua.
Il corso, che si svolgerà lunedì 24 ottobre, alle 18, a Palazzo del Governatore, sarà tenuto da Emanuele Russo, Presidente di Amnesty International Italia, che lavora come esperto di Educazione alla Cittadinanza Globale presso CIFA Onlus e dal 2016 è coordinatore della Global Campaign on Education in Italia.
Moderatrice dell’incontro sarà Chiara Marchetti, sociologa, responsabile dell’area progettazione, ricerca e comunicazione presso l’associazione CIAC onlus di Parma, tra le fondatrici di “Escapes. Laboratorio di studi critici sulle migrazioni forzate”.
Durante l’appuntamento si cercherà di approfondire le ragioni che hanno spinto i due autori a parlare di età.
Bobbio sostiene che l’era dal 1945 in avanti si può chiamare età dei diritti perché, con la Dichiarazione Universale, il problema attorno ad essi cessa di essere filosofico o di definizione e diventa politico.
Amy Chua considera l’11 settembre 2001 come l’inizio di una nuova era, dominata dall’odio interreligioso. Entrambe le tesi possono essere contestate, ma esiste una verità in entrambe. Prima del 10 dicembre 1945, i diritti umani potevano essere, ragionevolmente, quello che ognuno credeva. Dopo l’11 settembre, per tutti, diventa chiaro che uno dei motori più potenti della Storia della nostra specie, l’odio appunto, non può essere spento.
L’uso del termine “età” esplicita una nuova fase dell’umanità, almeno in termini di consapevolezza, che racchiude la coscienza precedente e la arricchisce con nuovi elementi.
L’iniziativa, valida anche come corso di aggiornamento degli insegnanti, è promossa dall’associazione ‘La Ginestra’, sostenuta dal Comune di Parma e con il patrocinio del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali dell’Università di Parma, della Diocesi di Parma e del Servizio Sanitario Regionale Emilia-Romagna.
L’uso della mascherina, sebbene non obbligatorio, è caldamente consigliato.