
(AGENPARL) – mer 19 ottobre 2022 DROGHE, MAGI (+EUROPA): “ONU SCONFESSA AMATO SU REFERENDUM CANNABIS”
“Il fatto che anche il Comitato per i diritti economici, sociali e culturali dell’ONU abbia riconosciuto che la normativa italiana in materia di droghe debba essere modificata per allinearla alle norme internazionali sui diritti umani, esprimendo tra l’altro preoccupazione per l’approccio eccessivamente punitivo nei confronti dei consumatori, conferma ancora una volta l’urgenza di intervenire radicalmente su questo tema e la bontà delle nostre iniziative. Si tratta, d’altra parte, di una notizia che induce a dubitare ulteriormente delle motivazioni con cui l’anno scorso la Corte Costituzionale presieduta da Giuliano Amato ha negato l’ammissibilità del Referendum Cannabis, che avevamo promosso insieme all’Associazione Luca Coscioni, Meglio Legale e altri, raccogliendo in tempi record oltre 600 mila firme. Fa pensare, infatti, che in quell’occasione il Presidente Amato avesse spiegato che il quesito sarebbe stato in contrasto con gli obblighi derivanti dal diritto internazionale e dall’ONU, quando invece proprio l’ONU invita l’Italia a intervenire nel senso del Referendum. Continueremo in ogni caso l’impegno antiproibizionista dentro il Parlamento, con le due proposte di legge che ho già depositato, ma anche fuori dal Parlamento con tutti i mezzi che abbiamo a disposizione”, così in una nota Riccardo Magi, deputato e Presidente di +Europa.
On. Riccardo Magi
Deputato di +Europa
Componente I Commissione Affari Costituzionali