(AGENPARL) – mer 19 ottobre 2022 «Centrodestra ha aperto il cantiere per i propri comodi, adesso cambiamo il sistema elettorale in chiave proporzionale»
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REGIONALI, Legge elettorale. Fumagalli (M5S): «Centrodestra ha aperto il cantiere per i propri comodi, adesso cambiamo il sistema elettorale in chiave proporzionale»
Fumagalli (M5s Lombardia): «La maggioranza ha aperto il cantiere della legge elettorale per poter decidere di mandare i lombardi al voto quando le avrebbe fatto più comodo, nell’ambito della telenovela Fontana Moratti. Altrimenti non si capisce perché andare a toccare la normativa a poche settimane dalle votazioni. Esiste il rischio di modifiche sostanziali, per questo il centrodestra non può pretendere di procedere in maniera sbrigativa. Continuiamo a ritenere poco serio cambiare le regole del gioco all’ultimo minuto, ma dal momento che hanno aperto il cantiere chiederemo di cambiare il sistema elettorale regionale in chiave proporzionale. Abbiamo visto con gli effetti del “Rosatellum”, una legge elettorale contro la quale siamo stati i soli ad opporci, cosa significa andare al voto con una legge pasticciata e scritta male. La legge elettorale è l’atto più politico di ogni ordinamento giuridico e come tale richiede tempi e spazi adeguati di discussione e riflessione. In Aula siamo pronti a dare battaglia ad oltranza, affinché in Regione Lombardia non siano commessi errori e che i seggi vengano assegnati in modo da garantire la legittima rappresentanza democratica» così il Consigliere regionale Marco Fumagalli (M5s) al termine dell’odierna seduta della Commissione regionale Affari Istituzionali, annunciando il voto contrario del Movimento Cinque Stelle alla PDL N. 236 “Modifiche alla legge regionale 31 ottobre 2012, n. 17 (Norme per l’elezione del Consiglio regionale e del Presidente della Regione)”.
Milano, 19 ottobre 2022
20124 Milano