
(AGENPARL) – lun 17 ottobre 2022 center0
DIRITTI, IL CONGRESSO DELL’ ASS. LUCA COSCIONI CONFERMA F.GALLO SEGRETARIO E MARCO CAPPATO TESORIERE: “Anche con la nuova maggioranza, sui diritti civili ci sostituiremo allo Stato con disobbedienze civili. Speriamo di trovare ascolto istituzionale almeno su disabilità e scienza.”
– Il Professor Michele De Luca, Mina Welby e Marco Gentili co-presidenti della realtà internazionale attiva su diritti e libertà civili
– Definiti gli obiettivi politici 2023 sul Diritto alla salute e a tutela delle libertà civili, tema Fine vita, Aborto, Fecondazione Assistita, Gravidanza solidale per altri, Disabilità, cura e assistenza, Scienza e Ricerca – QUI La Mozione GeneraleSi è chiuso il XIX Congresso nazionale dell’Associazione Luca Coscioni, realtà attiva a livello internazionale a tutela dei diritti e delle libertà civili anche grazie alle iniziative delle sue 41 cellule distribuite sul territorio. L’appuntamento annuale dal titolo “Per la vita” patrocinato dall’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e dal Comune di Modena ha confermato Marco Cappato nel ruolo di Tesoriere e come Segretario Nazionale l’Avv.Filomena Gallo, avvocato cassazionista e coordinatore del collegio di difesa, tra gli altri, nei procedimenti giudiziari con al centro le disobbedienze civili di Cappato, il caso Federico Carboni – il primo suicidio medicalmente assistito – e le azioni contro le discriminazioni in materia di diritto alle cure, fecondazione assistita, aborto, gestazione per altri e disabilità.
Confermati anche i co-presidenti: Il Professor Michele De Luca, direttore del Centro di Medicina Rigenerativa “Stefano Ferrari” dell’Università di Modena e Reggio Emilia e punto di riferimento nazionale sul tema della ricerca scientifica sulle malattie rare; Mina Welby, moglie di Piergiorgio di cui da 15 anni porta avanti le battaglie per il diritto all’autodeterminazione arrivando a rischiare 15 anni di reclusione, poi assolta, per l’assistenza al suicidio assistito in Svizzera offerta a Davide Trentini; Marco Gentili, attivista politico malato di SLA che attraverso il sintetizzatore vocale grazie a cui si esprime è diventato punto di riferimento delle battaglie per i diritti delle persone con disabilità, sul fine vita e decisivo per la storica conquista del diritto al voto con la firma digitale nei referendum.
L’ultimo anno verrà ricordato anche per le vittorie nei tribunali per il diritto al suicidio assistito di Mario, Antonio, Fabio Ridolfi e Stefano Gheller ( l’azione sul fine vita proseguirà col processo Cappato/Elena Altamira, per allargare il diritto al suicidio assistito alle persone discriminate dall’attuale sentenza della Corte Costituzionale); memorabile successo delle campagne di raccolta firme sui referendum Eutanasia e Cannabis, che in tre mesi han raccolto 2 milioni di adesioni, prima della sentenza politica con la quale la Corte costituzionale presieduta da Amato ha negato agli elettori la possibili tà di decidere.
