(AGENPARL) – ven 14 ottobre 2022 UNIVERSITARI E DOCENTI IN PENSIONE A FIANCO DEI GIOVANI STUDENTI. PARTE IL PROGETTO SOSTENUTO DAL COMUNE. L’ASSESSORE COLETTI: “GUARDIAMO A INIZIATIVE DI QUALITÀ E PREMIAMO IL MERITO”. BENETTI: “NON SOLO COMPITI, MA ESPERIENZA DI VITA E DI CONDIVISIONE”
Ferrara, 14 ott – Universitari e docenti in pensione uniti per accompagnare i giovani studenti nello studio, nella preparazione e per dare “un nuovo protagonismo ai ragazzi nell’incontro con gli adulti e nell’avventura della conoscenza”.
È il cuore del progetto, ad accesso libero e gratuito – che si chiama “Intorno a noi c’è movimento” – partito ieri nei locali della Fondazione Zanotti, in via Luigi Borsari 4/c. L’iniziativa si tiene il martedì (per i ragazzi delle scuole medie) e il giovedì (per quelli delle superiori), sempre dalle 15 alle 17,30 (con possibilità di pranzare in sede) e si è aggiudicata, a giugno, i finanziamenti dell’Assessorato alle Politiche sociali nell’ambito dell’avviso pubblico rivolto al Terzo Settore – da 180.627 euro totali, per 11 progetti complessivi – messo in campo per finanziare “azioni volte alla ripresa sociale post pandemia”. Per l’occasione ieri pomeriggio, a salutare volontari e ragazzi – di tutti gli ordini scolastici – è stata l’assessore Cristina Coletti, promotrice proprio dell’avviso pubblico: “Abbiamo premiato le proposte di maggiore qualità, selezionate trasparentemente con criteri di evidenza pubblica. Questa è una di quelle. L’attività di sostegno ai ragazzi qui non si è mai fermata, con l’obiettivo di recuperare spazi di socialità anche durante la pandemia, con protocolli, massima attenzione alla sicurezza e tanta intraprendenza messa in campo – ha sottolineato -. Oggi, senza le limitazioni dei due precedenti anni scolastici, inauguriamo un servizio integrato, animato e reso possibile dal mutuo sostegno di altri studenti e dagli insegnanti, che ringrazio. È un modo concreto per stare insieme in forma costruttiva, darsi vicendevolmente una mano e accompagnare i giovani nel loro percorso non solo di studio, ma anche di vita, di conoscenze, di esperienze”.