(AGENPARL) – gio 13 ottobre 2022 DISCARICA DI TIEDOLI (PR), OCCHI E RAINIERI (LEGA): “A RISCHIO L’AMBIENTE E L’ECONOMIA DELLA ZONA. LA REGIONE CI SPIEGHI QUAL È IL FUTURO DELLA SUA GESTIONE DOPO IL SUBENTRO DI IREN”
BOLOGNA, 13 OTT – La discarica di Tiedoli, frazione del Comune di Borgo Val di Taro, è al centro di un’interrogazione che i consiglieri regionali della Lega Emiliano Occhi e Fabio Rainieri, vicepresidente dell’Assemblea Legislativa, hanno presentato all’esecutivo bolognese. I due leghisti chiedono che la Giunta regionale prenda posizione circa una situazione che mette a rischio l’ambiente e la tenuta delle attività economiche della zona.
“La discarica in stato post mortem in quanto chiusa dal 2007, dal 2021 è gestita da Iren. Però, già dal 2005 presenta problematiche irrisolte riguardo la sicurezza e la gestione con conseguenti alti costi che sono stati scaricati sulle bollette a carico degli utenti, i cittadini dell’Unione dei Comuni delle valli Taro e Ceno – hanno spiegato gli esponenti del Carroccio – Infatti, l’impianto è collocato in una zona franosa a ridosso del fiume Taro. I teli che ricoprono i rifiuti sono molto danneggiati per l’usura dovuta alle intemperie per cui con la pioggia si potrebbe creare un percolato altamente inquinante. Vi è quindi un rischio ambientale molto alto anche per il rischio di inquinamento delle falde acquifere sotterranee. Il pericolo è aumentato negli ultimi tempi da quando non è più in funzione l’impianto di depurazione che disidratava lo stesso percolato”.
“Non nascondiamo di essere preoccupati per la grave pericolosità di questa situazione – hanno concluso Occhi e Rainieri – Ed è per questo che chiediamo alla Regione informazioni sulla gestione da parte di Iren e su come ritiene si possa scongiurare il grave pericolo ambientale che incombe su questa discarica”.
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