
(AGENPARL) – dom 09 ottobre 2022 CGIL, CISL E UIL MARCHE CONTRO LA STRAGE SUL LAVORO: LUNEDI’ 10
OTTOBRE UN’ORA SCIOPERO AZIENDE. MANIFESTAZIONE REGIONALE AD
ANCONA, AL PORTO, DALLE ORE 10,30 ALLE ORE 11,30
“Fermiamo la strage sul lavoro”: con questo slogan, Cgil, Cisl e
Uil Marche hanno proclamato un’ora di sciopero con assemblee,
lunedì 10 ottobre, nelle principali aziende delle Marche e
incontri con le varie Prefetture della regione. Ad Ancona si
svolgerà la principale manifestazione regionale: si terrà presso
lo scalo dorico, di fronte all’ingresso di Fincantieri, sotto
l’arco di Traiano, dalle ore 10,30 alle 11,30.
Per quella giornata, sono previste circa 60 assemblee in tutte
le Marche che coinvolgeranno circa 6mila lavoratori. L’obiettivo
della mobilitazione è di chiedere più controlli, maggiore
formazione e sicurezza.
Nelle Marche, da gennaio ad agosto 2022, si sono registrati
13.018 infortuni sul lavoro, circa il 23% in più rispetto allo
stesso periodo del 2021. Sono per lo più i giovani, under 19, a
pagare il conto, e gli over 50: in queste fasce di età si
concentra il 45% degli infortuni. Da gennaio ad agosto, i mortali
sono stati 20 ovvero una media di 2,5 al mese. I settori più
colpiti sono i trasporti e logistica con un incremento del 201%,
le costruzioni dove l’aumento è del 37%, e i manifatturieri tra
cui spiccano i metalmeccanici con un più 13,5%.
Questo peggioramento ha precise responsabilità: nella gestione
aziendale della sicurezza e della prevenzione, in un mercato del
lavoro sempre più precario e irregolare nonché nel mancato
rafforzamento del sistema pubblico dei controlli.
La prevenzione si fa con la formazione/informazione vera, capace
di coinvolgere tutti i soggetti: dalle istituzioni al sistema
scolastico, dalla rappresentanza del mondo delle imprese a quella
dei lavoratori.
Per questo, la proclamazione dell’ora di sciopero con assemblee
nei luoghi di lavoro, è solo la prima fase di un percorso che ci
porterà alla manifestazione unitaria nazionale a Roma del 22
ottobre in cui verrà data visibilità e voce ai rappresentanti
della sicurezza dei lavoratori e ad altre iniziative nei prossimi
mesi.