
(AGENPARL) – gio 06 ottobre 2022 Archivi e biblioteche delle Case della Memoria aperti al pubblico
Quattordici case museo parteciperanno alla Giornata Adsi “Carte in Dimora”
L’iniziativa si svolgerà il prossimo 8 ottobre in tutta Italia
Firenze, 6 ottobre 2022 – Quattordici Case della Memoriaparteciperanno a “Carte in dimora. Archivi e Biblioteche: storie tra passato e futuro”. L’iniziativa nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane sarà in programma sabato 8 ottobre e affiancherà “Domeniche di carta”, evento promosso dal Ministero della Cultura, che da diversi anni organizza l’apertura di Biblioteche pubbliche e Archivi di Stato, previsto quest’anno domenica 9 ottobre. Oltre 80 archivi e biblioteche storiche privati situati in castelli, rocche e ville saranno visitabili in tutta Italia, permettendo così un viaggio nella storia del nostro Paese attraverso luoghi ricchi di fascino.
Tra queste, ci sono anche 14 Case della Memoria che parteciperanno rendendo fruibili i loro archivi e le loro biblioteche. Si tratta di Palazzo Lanza Tomasi (Palermo) per la Sicilia; per la Toscana, Villa Le Corti Corsini (San Casciano Val di Pesa, Fi), Casa Giovanni Michelucci (Fiesole, Fi), Villa Garibaldi (Tinti-Giannini) a Castelfiorentino (Fi), Villa Guerrazzi (Cecina, Li); Casa Natale Puccini-Puccini Museum (Lucca), Casa Carducci (Santa Maria a Monte, Pi), Casa Sigfrido Bartolini (Pistoia), Museo della Badia di Vaiano-Casa Agnolo Firenzuola (Vaiano, Po). E poi l’Emilia Romagna con la Rocca di Dozza del card. Lorenzo Campeggi (Dozza, Bo), Villa Silvia Carducci-Museo Musicalia (Cesena), Casa Moretti (Cesenatico, Fc), Casa Giulio Turci (Santarcangelo, Rn), Museo Casa Baracca (Lugo, Ra).
«Siamo contenti che la nostra associazione sia un’attrice importante di questa iniziativa – commentano Adriano Rigoli, presidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria e Marco Capaccioli, vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria -. Un’occasione imperdibile per “incontrare” personaggi illustri, il loro vissuto e il forte legame con il territorio».
L’iniziativa, patrocinata dal Ministero della Cultura, vede la collaborazione della Direzione Generale Archivi del MiC e dell’Associazione Nazionale Case della Memoria nell’ambito delle manifestazioni volte a promuovere la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio archivistico e librario. Le informazioni sugli eventi specifici delle singole Case della Memoria sono presenti a questi link di riferimento: https://www.associazionedimorestoricheitaliane.it/eventi-dimore/344918/carte-in-dimora-archivi-e-biblioteche-storie-tra-passato-e-futuro/
Associazione Nazionale Case della Memoria
L’Associazione Nazionale Case della Memoria mette in rete 96 case museo in 14 regioni italiane (Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna) che hanno deciso di lavorare insieme a progetti comuni e per promuovere questa forma museale in maniera più incisiva anche in Italia. Abitazioni legate a tanti personaggi della cultura italiana: Giotto, Giovanni Boccaccio, Francesco Datini, Leonardo da Vinci, Niccolò Machiavelli, Francesco Cavassa e Emanuele Tapparelli d’Azeglio, Agnolo Firenzuola, Pontormo, Benvenuto Cellini, Filippo Sassetti, Lorenzo Bartolini, Silvio Pellico, John Keats e Percy Bysshe Shelley, Francesco Guerrazzi, Giuseppe Verdi, Elizabeth Barrett e Robert Browning, Pellegrino Artusi, Corrado Arezzo de Spucches e Gaetan Combes de Lestrade, Giosuè Carducci, Sidney Sonnino, Giovanni Pascoli, Giacomo Puccini, Ferruccio Busoni, Maria Montessori, Enrico Caruso, Giorgio e Isa de Chirico, Antonio Gramsci, Raffaele Bendandi, Piero Bargellini, Enzo Ferrari, Primo Conti, Leonetto Tintori e Elena Berruti, Indro Montanelli, Italo Zetti, Ivan Bruschi, Ilario Fioravanti, Goffredo Parise, Barbara Marini Clarelli e Francesco Santi, Loris Jacopo Bononi, Giorgio Morandi, Sigfrido Bartolini, Venturino Venturi, Luciano Pavarotti, Robert Hawthorn Kitson con Frank William Brangwyn e Daphne Phelps, Elémire Zolla, Toti Scialoja e Gabriella Drudi, Gabriele D’Annunzio (il Vittoriale degli Italiani), Papa Clemente XII, Giacinto Scelsi, Giulio Turci, Filadelfo e Nera Simi, Secondo Casadei, Carlo Levi, Domenico Aiello e Michele Tedesco, Marino Moretti, Augusto e Anna Maria Radicati, Mauro Giuliani, Carlo Mattioli, Michelangelo Buonarroti, Sofia ed Emanuele Cacherano di Bricherasio, Michele De Napoli, Aurelio Saffi, Antonio Boschi e Marieda Di Stefano, Francesco Messina, Giuseppe Garibaldi, Francesco Baracca, Giovanni Verità, Ugo Tognazzi, Salvatore Quasimodo, Cosimo Della Ducata, Tullio Vietri, Galileo Galilei, Giovanni Michelucci, Rosario Livatino, Tonino Guerra, Giuseppe Puglisi, Giuseppe Berto, Vittorio Mazzucconi, Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Papa Pio X, Quinto Martini, Mario Bertozzi, Lorenzo Campeggi, Alice Psacaropulo, Gaspare Spontini, Fosco Maraini e con il Cimitero di Porta a Pinti (cosiddetto Cimitero degli Inglesi), il Cimitero degli Allori a Firenze e la Casa della Memoria di Milano.
L’Associazione Nazionale Case della Memoria è in Italia l’unica rete museale di case museo di personaggi illustri a livello nazionale, partecipa alla Conferenza Permanente delle Associazioni Museali Italiane di ICOM Italia ed è “istituzione cooperante” del Programma UNESCO “Memory of the World” (sottocomitato Educazione e Ricerca). Info: [www.casedellamemoria.it](http://www.casedellamemoria.it/)
Grazie per lo spazio che potrete concederci e a presto,
Lisa Ciardi
etaoin media & comunicazione