
(AGENPARL) – mar 04 ottobre 2022 UFFICIO STAMPA E COMUNICAZIONE
DOMANI UFFICIO ANAGRAFE DI LIDO CHIUSO PER PROBLEMI TECNICI
Il settore servizi demografici informa tutti gli utenti che, a causa di un intervento tecnico sull’impianto elettrico, domani mercoledì 5 ottobre l’ufficio Anagrafe decentrato del quartiere Lido resterà chiuso. I servizi saranno comunque assicurati nella sede centrale di Palazzo de Nobili.
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ACQUA / STASERA INTERRUZIONE NELLE ZONE DI CORVO E VIALE ISONZO
Per riequilibrare il serbatoio a seguito dei picchi di consumo registrati nelle scorse ore, stasera dalle 22 e fino alle 6 di domani, mercoledì 5 ottobre, sarà interrotta l’erogazione idrica in alcune aree a sud della città. Lo rende noto l’Ufficio acquedotti di Palazzo de Nobili, specificando che i disagi interesseranno le utenze di Corvo, viale Isonzo, via Caduti 16 marzo 1978, parte di Fortuna e zone limitrofe.
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SERO’: PROSEGUE PULIZIA CANALONI, COMUNE COSTRETTO A RIPULIRE DISCARICHE DI RIFIUTI ABBANDONATI
Nota del consigliere Raffaele Serò:
“L’amministrazione comunale è impegnata in queste settimane a portare avanti il programma di manutenzione ordinaria di canaloni e caditoie su tutto il territorio. Una fondamentale attività di bonifica e pulizia di aree che svolgono una funzione importante per la prevenzione e la regimentazione delle acque, in vista della stagione delle piogge. Nel mentre sono in corso i lavori coordinati dal settore gestione del territorio, si evince anche quanto la mano dell’uomo abbia lasciato pesanti segni sulle medesime aree.
In particolare, lungo via dei Conti Ruffo nel quartiere Sala, gli addetti alla bonifica hanno constatato anche la presenza di una vera e propria discarica all’aperto nella vicina traversa. Rifiuti e ingombranti di ogni genere, pneumatici, vecchi elettrodomestici, materassi: di tutto di più, frutto di abbandoni da parte dei cittadini. Uno scenario non isolato, purtroppo, che pare persistere da diversi mesi, un’altra scomoda eredità che questa amministrazione si trova costretta ad affrontare. Ci siamo, quindi, assunti la responsabilità di bonificare quella discarica, nella parte di strada pubblica, ma si tratta di operazioni che pesano sulle casse del Comune e che, in questi tempi così difficili, potrebbero essere evitate se la comunità fosse più sensibile.
Per questo e altri casi del genere, verificheremo affinché si faccia ricorso alle fototrappole, già in uso di recente, diffidando i privati a pulire le aree di propria pertinenza. La collaborazione dei cittadini è fondamentale per preservare le nostre strade, il decoro e l’igiene urbana. L’amministrazione non può voltarsi dall’altra parte, ma è necessaria un’inversione di tendenza per far sì che questa brutta usanza non si ripeti più”. (Foto allegate)
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CAPELLUPO: PIGNORAMENTO CONTRO IL CATANZARO CALCIO, ENNESIMA PATATA BOLLENTE LASCIATA DALL’AMMINISTRAZIONE PRECEDENTE?
“Nel corso dei lavori del Consiglio comunale odierno ho appreso che, nei mesi scorsi, è stata inviata da Soget una cartella con atto di pignoramento contro il Catanzaro Calcio per canoni non pagati per l’utilizzo dello stadio comunale Nicola Ceravolo nel periodo Covid. Questo nonostante la richiesta inviata al Comune di Catanzaro dalla stessa società sportiva Catanzaro Calcio, ad inizio 2022, per l’applicazione di una scontistica dei canoni, considerate le chiusure disposte dai diversi DPCM per il periodo di riferimento, ottenibile in base alla normativa nazionale emergenziale di supporto a cittadini ed imprese”. Lo afferma il consigliere comunale Vincenzo Capellupo.
“Se la notizia venisse confermata – prosegue – sarebbe un vero e proprio attacco ad un patrimonio sportivo e culturale di Catanzaro e della Calabria come il sud Italia, oltre che ad una famiglia di imprenditori che sta investendo da anni in città e nella squadra cittadina. Chiederò immediatamente agli uffici una istruttoria sulla pratica per verificare cosa è successo e se questo è stato l’atteggiamento ostile della passata amministrazione comunale sulle richieste dei cittadini relativi agli aiuti covid. Se così fosse sarebbe indegno. Chiederò, inoltre, al dirigente competente la verifica della possibilità di un intervento in materia per sanare, in questo ed altri casi, le defaillance politiche ed amministrative della precedente amministrazione sull’applicazione della normativa di aiuto nazionale. L’ennesima patata bollente lasciata dall’amministrazione precedente, che si aggiunge, per rimanere al Ceravolo, al pignoramento per i lavori dello stadio. E chissà quante altre ne usciranno!”.
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