
(AGENPARL) – mar 04 ottobre 2022 Le certificazioni SSAP – Sustainability Assurance Protocol – di U.S. Soy
possono ora essere trasferite
L’operazione della USSEC sostiene le iniziative dei clienti volte a verificare la sostenibilità della soia
I clienti di U.S. Soy chiedevano da tempo una maggiore trasparenza sulla sostenibilità dei loro acquisti. La modifica allo SSAP effettuata da[Soy Export Sustainability, LLC](https://dmanalytics2.com/click?u=https%3A%2F%2Fwww.usses.org%2F&i=2&d=R9RYx_XSSaKIrvUyR_IkcA&e=mariella.piccinni%40heritage-house.eu&a=I8sN2vKURrePOFzfnw2w6w&s=lUkeKQIGHEs),parzialmente finanziata dal soybean checkoff statunitense, consente loro di tenere un registro degli acquisti sostenibili effettuati presso U.S. Soy, di utilizzarli per raggiungere gli obiettivi ESG (Environmental, Social e Governance) e di riferire sui progressi compiuti in questa direzione. Gli importatori potranno ottenere una certificazione a loro nome da un esportatore e potranno poi trasferirla ai propri clienti, fino a un massimo di quattro volte dopo l’esportazione.
“Garantire l’approvvigionamento sostenibile dei prodotti è fondamentale per il nostro impegno verso catene di fornitura responsabili. Siamo lieti di vedere il continuo miglioramento delle certificazioni SSAP, oltre alle metodologie trasparenti e credibili messe in atto per misurare la performance sostenibile. Le certificazioni trasferibili sono fondamentali per i nostri clienti e per la nostra attività al fine di tracciare e verificare che i prodotti a base di soia di cui ci riforniamo siano coltivati in modo sostenibile e che portino a una maggiore sostenibilità del sistema alimentare a livello globale”, ha dichiarato Dessislava Barzachka, EA Sustainability Execution Manager di Bunge.
Lo SSAP, sviluppato nel 2013, è un approccio aggregato verificato e controllato da terzi che verifica la produzione sostenibile di soia su scala nazionale. Il sistema è progettato per mantenere il bilancio di massa della soia sostenibile verificata a ogni trasferimento e comprende i calcoli di lavorazione dell’industria. L’organizzazione che rilascia e traccia le certificazioni è Soy Export Sustainability, LLC.
Questa modifica, che nel breve termine risponde alle esigenze degli acquirenti di dimostrare il loro impegno nell’approvvigionamento di soia sostenibile, nel lungo periodo potrebbe anche contribuire a generare domanda per i loro prodotti, grazie alla preferenza da parte dei consumatori per i prodotti sostenibili.
Con le linee guida SSAP i coltivatori di soia statunitensi migliorano continuamente le loro prestazioni in termini di sostenibilità, garantendo, nel futuro, un prodotto ancora più sostenibile. U.S. Soy è già riconosciuta per disporre della soia con la minore impronta di carbonio rispetto a quella di altre origini. Lo SSAP comprende inoltre audit sulle aziende agricole condotti da un ente terzo indipendente: ilDipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA). Lo SSAP ha recentemente ottenuto laSilver Level Equivalencenell’ambito del Farm Sustainability Assessment (FSA) 3.0 della Sustainable Agriculture Initiative Platform (SAI Platform). È inoltre valutato positivamente rispetto alle linee guida per l’approvvigionamento di soia della FEFAC, la Federazione europea tra i Produttoridi Mangimi Composti, attraverso l’agenzia indipendente International Trade Centre (ITC), ed è riconosciuto sia dalleSustainable Soy Sourcing GuidelinesdelConsumer Goods Forum chedalleBest Aquaculture Practices della Global Seafood Alliance.