
(AGENPARL) – Roma, 01 ottobre 2022 –
La Commissione Europea, in base alle leggi sugli aiuti degli Stati membri, ha approvato un piano da 450 milioni di euro presentato dalla Germania per far funzionare temporaneamente cinque centrali alimentate a lignite per sopperire alla mancanza di forniture di gas naturale dalla Russia.
La Commissione Europea ha dichiarato in un comunicato stampa pubblicato oggi sul suo sito ufficiale che questa misura, secondo la quale l’assistenza può essere fornita fino al 31 marzo 2024 al più tardi, risarcirà i gestori delle centrali elettriche per i costi di preparazione degli impianti al funzionamento se necessario, e contribuirà anche a proteggere la disponibilità di gas naturale in condizioni di scarsità di gas russo a causa della crisi militare in Ucraina.
Questa misura temporanea consentirà alla Germania di mitigare l’impatto economico delle operazioni militari russe in Ucraina, poiché sostituirà il gas in caso di carenza, rafforzando così la nostra preparazione per la prossima stagione invernale, ha affermato Margrethe Vestager, vicepresidente esecutiva della Commissione, in responsabile della politica della concorrenza.
La dichiarazione indicava che la Germania aveva informato la Commissione del suo piano di adottare una misura con un budget stimato di 450 milioni di euro, per creare una riserva temporanea per forniture di lignite, consistente nel riavviare cinque centrali a lignite, dopo la loro sospensione, e indennizzare gli operatori di questi impianti per i costi sostenuti durante l’esercizio degli stabilimenti e per la loro preparazione per la restituzione al mercato quando necessario.
L’obiettivo di questa misura è fornire gas naturale fornendo al sistema elettrico tedesco ed europeo una capacità di generazione aggiuntiva a breve termine al fine di sostituire la produzione di elettricità con il gas naturale russo.