
(AGENPARL) – ven 30 settembre 2022 Segnaliamo all’indirizzo web
https://www.unipr.it/node/101322
il comunicato stampa relativo al progetto internazionale sulle arti performative che unisce Università di Parma, University College of London (UCL) e Oxford University. La prima tappa del progetto sarà a Parma dal 10 al 14 ottobre e proporrà tra le altre cose una dimostrazione-spettacolo aperta alla cittadinanza (su prenotazione) al Teatro Farnese.
COMUNICATO STAMPA
10-14 OTTOBRE: PARTE DA PARMA IL PROGETTO INTERNAZIONALE “LA RICEZIONE CLASSICA NELLE ARTI PERFORMATIVE”
Partnership tra Università di Parma, University College of London (UCL) e Oxford University. Convegno internazionale in Pilotta e in Università, workshop teatrale al Liceo Toschi, dimostrazione-spettacolo aperta alla cittadinanza (su prenotazione) al Teatro Farnese. A Londra la seconda tappa, nel febbraio 2023
Parma, 30 settembre 2022 – L’Università di Parma, in collaborazione con la University College of London (UCL) e la Oxford University, organizza un progetto internazionale in due tappe tra Parma (10-14 ottobre 2022) e Londra (20-24 febbraio 2023) sul tema La ricezione classica nelle arti performative. Il progetto,diretto da Francesca Bortoletti (Unipr) e Giovanna di Martino (UCL, Archive of Performances of Greek and Roman Drama/Oxford University),mira a valorizzare il patrimonio culturale materiale e immateriale, grazie alle sinergie di una comunità di studiosi e artisti di fama nazionale e internazionale insieme a studentesse studenti universitari e liceali delle città coinvolte.
Per la tappa parmigiana sono previste due giornate di convegno internazionale, Memory and Performance: Classical Reception in Early Modern Festivals (15th-18th Century): il 13 ottobre nel Palazzo della Pilotta (Sala Conferenze dei Voltoni, ore 9.30-17.30) e il 14 ottobre nell’Aula Magna dell’Università (ore 9.30-17.30). L’apertura dei lavori il 13 ottobre con i saluti istituzionali di Diego Saglia, Direttore del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali dell’Università di Parma e delle curatrici Francesca Bortoletti e Giovanna Di Martino.
Precede il convegno un workshop teatrale, ospitato al Liceo Toschi di Parma dal 10 al 12 ottobre, in cui 25 studentesse e studenti tra universitari (Unipr/UCL/Oxford) e liceali (Licei Toschi e Romagnosi) lavoreranno su alcune scene del Pluto di Aristofane e altri testi rinascimentali d’ispirazione aristofanesca sotto la direzione del regista Marco Martinelli (Teatro delle Albe), che da anni lavora con adoloscenti e universitari in tutto il mondo (Scampia, Nairobi, New York, Pompei, Buenos Aires…), avvicinandoli attraverso il gioco teatrale ai classici, “sfregandoli insieme – come scrive il regista stesso – fino a far nascere, da quello sfregamento, una scintilla”.
Il progetto, che ha ricevuto un grant del programma W.I.D.E d’Ateneo, il supporto delle Unità di Arte, di Lettere e di Antichistica dell’Università di Parma, del Centre for Early Modern Exchanges (UCL) e della A. G. Leventis Foundation (UK), e la partnership del Centro per le Attività e le Professioni delle Arti e dello Spettacolo – CAPAS dell’Università, dell’Archive of Performances of Greek and Roman Drama (Oxford) e del Centro Interateneo sulla Memoria delle Arti Performative (MAP – Roma, Parma, Genova), proseguirà seguendo il medesimo format a Londra, alla University College of London e all’IOE Drama Studio, il 20-24 febbraio 2023.
Informazioni sul programma e prenotazioni al convegno del 13 e 14 ottobre e alla dimostrazione-spettacolo al Teatro Farnese del 13 ottobre al link