
(AGENPARL) – mer 28 settembre 2022 Venerdì 30 settembre alle ore 11:00presso lasala Spadolini del Ministero della Culturain Via del Collegio Romano 27 Roma, si terrà il convegno internazionale dal titolo “Se volessimo ancora tentare di salvare la Terra”.
L’evento, patrocinato dal Ministero della Cultura e organizzato dalCentro Internazionale Antinoo per l’Arte- Documentazione Marguerite Yourcenar – e daEarth DayItaliacon la collaborazione del club Unesco di Udine e il sostegno della rete [Impatta](https://www.earthdayitalia.org/www.impatta.it),prende il titolo da uno storico discorso cheMarguerite Yourcenar, prima donna Accademica di Francia, pronunciò il 30 settembre 1987 in occasione dell’apertura della V Conferenza Internazionale di Diritto Costituzionale presso la Facoltà di Diritto dell’Università Laval (Canada).
In quel discorso, la Yourcenar denunciava il modo in cui l’uomo in maniera irresponsabile e poco lungimirante stava sacrificando sull’altare dell’economia interi ecosistemi. Rifletteva la scrittrice sul modo in cui tutto questo avveniva in un quadro di generale disinteresse dei media e dell’opinione pubblica, segno di una connessione purtroppo interrotta con l’ambiente e di una più generale crisi dell’animo umano.
“La formula “Terra degli uomini” è estremamente pericolosa. La Terra appartiene a tutti gli organismi viventi e noi dipendiamo tutto sommato da essi. Ci salveremo o periremo con loro e con lei. Se siamo cristiani, pensiamo che Dio ha fatto di noi i guardiani e non gli approfittatori e i distruttori del mondo. Se apparteniamo alle grandi religioni non cristiane, pensiamo a non distruggere oltre l’armonia dell’ordine delle cose e anche a salvare questa falda acquifera, questa piccola falda acquifera che è la nostra anima e nella quale il cielo e la terra si contemplano”
Esattamente 35 anni dopo, il convegno ricorda quella riflessione riunendo accademici, esperti, amici della Yourcenar. Un confronto sul modo in cui l’amore per la natura ha influenzato la vita e l’opera della scrittrice e su quanto le sue riflessioni sul rapporto tra uomo e natura risultino attuali anche oggi, nel momento in cui il tema del cambiamento climatico, spinto da eventi estremi sempre più frequenti e drammatici, comincia ad imporsi sull’agenda mediatica, ma è ancora marginale in quella politica.
Moderati daPierluigi Sassi,Presidente di Earth Day Italia,parteciperannoFrançoise BonaliFiquet(Docente di letteratura francese presso l’università di Parma. Membro del consiglio d’amministrazione della Société Internationale d’Études Yourcenariennes),Joan E.Howard (Dottorato americano in Lingua e Letteratura francese, membro del Petite Plaisance Trust),RémyPoignault (Professore Emerito di latino presso l’Università Clermont Auvergne. Presidente fondatore della Société Internationale d’Études Yourcenariennes),CarminellaBiondi (Professoressa emerita Alma Mater Studiorum – Università di Bologna),RaffaeleMambella(Studioso, autore di numerosi studi sull’arte antica),RenataCapria D’Aronco (Presidente del Club per l’UNESCO di Udine),PaoloZacchera(Scrittore, grande amico di Marguerite Yourcenar)
Il convegno rappresenta l’evento centrale di un più ampio progetto culturale coordinato dalCentro Internazionale Antinoo per l’Arte- Documentazione Marguerite Yourcenar – e daEarth DayItaliacon il sostegno della rete [Impatta](https://www.earthdayitalia.org/www.impatta.it.Gli) organizzatori, nella ricorrenza dei 35 anni dello storico discorso della Yourcenar hanno promosso una mostra pittorica con le opere delMaestro Mario Moretti(1937 – 2017), selezionate daCarla Mazzoni, gallerista e compagna del Maestro. Il catalogo della mostra presenta testi inediti dell’accademica francese e di molti altri illustri studiosi.
Inaugurata a Tivoli presso le Scuderie Estensi,la mostra è oggi visitabile, gratuitamente, presso Palazzo Santa Chiara, in piazza Santa Chiara a Roma, dove rimarràfino al 23 ottobre.
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