
(AGENPARL) – mar 27 settembre 2022 COMUNICATO STAMPA
Stefano Bruno e Livia Zambrini, violoncello e pianoforte,
venerdì 30 settembre all’Accademia Filarmonica Romana
per la rassegna “Dialoghi. Roma-Ischia”
in collaborazione con la Fondazione William Walton.
In programma Sonate per violoncello e pianoforte
di Beethoven, Kodály. Pilati
Terzo concerto alla Filarmonica Romana, presso la Sala Casella, della rassegna “Dialoghi. Roma-Ischia” nata in collaborazione con la Fondazione William Walton di Ischia per la promozione di giovani talenti. Venerdì 30 settembre (ore 19.30) toccherà al duo Stefano Bruno – Livia Zambrini violoncello e pianoforte.
Classe 2000, Stefano Bruno si è perfezionato con i migliori violoncellisti italiani di oggi, conseguendo il Corso di perfezionamento in violoncello all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia con Giovanni Sollima. È belga invece Livia Zambrini, pianista allieva di Federica Ferrati, che si è perfezionata a Parigi con Anne Queffélec presso l’École Normale “A. Cortot” di Parigi. Avviati verso una promettente carriera, che li ha già visti ospiti di festival e istituzioni in Italia e all’estero, i due giovani musicisti aprono il concerto alla Filarmonica con la Quarta Sonata per violoncello e pianoforte in do magg. op.102 n. 1 di Beethoven e proseguono con due pagine del Novecento. La Sonata op. 4 (1909-10) di Zoltán Kodály, lavoro giovanile del compositore ungherese, alla sua prima esecuzione considerata da molti troppo “moderna”, ricca di richiami ai temi tradizionali cari a Kodály, e l’inedita Sonata in la di Mario Pilati, compositore del primo Novecento italiano scomparso a soli 35 anni nel 1938, che scrisse giovanissimo questa Sonata nel 1929, all’età di 26 anni. Un’esecuzione, quella di Pilati, di raro ascolto, in cui si trovano echi post-romantici, con una vena espressiva e un lirismo tipico di tutta la sua breve produzione.
SALA CASELLA
venerdì 30 settembre ore 19.30
DIALOGHI Roma – Ischia
in collaborazione con Fondazione William Walton
DUO BRUNO-ZAMBRINI
Stefano Bruno violoncello
Livia Zambrini pianoforte
Ludwig van Beethoven Sonata per violoncello e pianoforte n. 4 in do magg. op.102 n. 1
Zoltán Kodály Sonata per violoncello e pianoforte op. 4
Mario Pilati Sonata in la per violoncello e pianoforte
Stefano Bruno Nato nel 2000, inizia fin da piccolo lo studio del violoncello, vincendo da subito primi premi e primi premi assoluti in numerosi concorsi nazionali e internazionali, tra cui il VIII David Popper International Cello Competition (nel quale ha vinto anche il premio speciale offerto dalla Scandinavian Cello School di Jacob Shaw), IX Concorso Nazionale “Premio Musica Italia” e il 17th International Music Competition “EUTERPE”. Si è esibito da solista con diverse orchestre, tra cui l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio “U. Giordano” di Foggia e l’Orchestra Filarmonica di Odessa. Ha suonato in diverse formazioni cameristiche e orchestrali riscuotendo consensi di critica e di pubblico. Nel 2018 è entrato come riserva nella classe di Antonio Meneses presso l’Accademia Walter Stauffer. Si è inoltre perfezionato con Giovanni Sollima presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e con Giovanni Gnocchi, Francesco Dillon e Paolo Bonomini presso la Scuola di Musica di Fiesole. Attualmente frequenta il Conservatorium van Amsterdam nella classe di Pieter Wispelwey.
Livia Zambrini Nata in Belgio, classe 1992, è allieva di Federica Ferrati. Ha frequentato la Scuola di Musica di Fiesole, si è laureata con il massimo dei voti nel Triennio di Pianoforte presso il Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara e ha conseguito poi il diploma Fellowship of the Royal Schools of Music di Londra. Presso l’ISSM “R. Franci” di Siena si laurea a pieni voti con lode nel Biennio di II livello in Musica da Camera e nel Biennio di II livello in Pianoforte, quest’ultimo nella classe di Matteo Fossi. Nel 2017 consegue il Master per il Corso triennale di perfezionamento pianistico tenuto da Pier Narciso Masi. Ha frequentato lo stage di perfezionamento pianistico di Anne Queffélec presso l’École Normale “A. Cortot” di Parigi. Ha suonato per diversi festival e istituzioni fra cui Museo Stibbert di Firenze, Accademia Chigiana di Siena, Livorno Music Festival etc. Affascinata dalla musica da camera, suona in varie formazioni, dal duo all’ensemble cameristico. Insegna pianoforte principale presso il Centro Studi Musica & Arte di Firenze ed è docente presso l’Accademia Musicale di Firenze.



