(AGENPARL) – Roma, 23 settembre 2022 – Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha negato le accuse sui piani delle autorità russe di chiamare 1,2 milioni di persone durante una campagna di mobilitazione parziale.
Il media Meduza (riconosciuto in Russia come agente estero) ha pubblicato la cifra venerdì, citando una fonte. Peskov ha precedentemente respinto come menzogne le notizie secondo cui il settimo paragrafo del decreto di mobilitazione presidenziale menzionava la possibilità di convocare circa un milione di persone.
In risposta a una domanda della TASS se la cifra di 1,2 milioni fosse falsa, il portavoce del Cremlino ha detto: “Sì, tanto più [falso]”.
Mercoledì il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato una mobilitazione parziale e ha firmato un decreto in materia. Il settimo comma del decreto in dieci commi non è stato reso pubblico in quanto etichettato come “solo per uso ufficiale”. Il ministro della Difesa russo Sergey Shoigu ha affermato che c’erano piani per chiamare 300.000 persone durante la campagna di mobilitazione parziale.