
(AGENPARL) – gio 22 settembre 2022 COMUNICATO STAMPA LEGA UMBRIA
TAR RESPINGE SOSPENSIVA PER LE SPECIE CACCIABILI INDICATE NEL CALENDARIO VENATORIO DELLA REGIONE UMBRIA – MANCINI E PULETTI (LEGA): “CONFERMATA GIUSTEZZA DI QUANTO DELIBERATO IN DATA 9 GIUGNO DALLA COMMISSIONE”
“Dopo avere difeso in ogni sede il mondo venatorio in questi mesi, il Tar ci ha dato ragione respingendo la sospensiva per molte specie invocata dal ricorso di associazioni ambientaliste – affermano i consiglieri Valerio Mancini, capo dipartimento caccia della Lega Umbria e Manuela Puletti – dal 24 settembre sarà reintrodotta la caccia a varie specie, tutte quelle previste dal Calendario venatorio licenziato dalla commissione regionale competente in data 9 giugno e approvato il 5 agosto con delibera di giunta regionale (n.815). Da sabato prossimo quindi si potranno cacciare anche beccaccia, tordo, lepre, fagiano, starna, quaglia e tutte le altre indicate dal Calendario venatorio della Regione Umbria originario. Alle associazioni venatorie e ai cacciatori tutti, che insieme agli altri colleghi della Lega abbiamo sempre difeso, nonché alla stessa Giunta Regionale, rimane l’amarezza e la rabbia di aver perso un importante appuntamento che la tradizione di questa ragione ha mantenuto per decenni e di questo qualcuno dovrà assumersi la responsabilità.
In attesa della pronuncia di merito, appare ancora più chiara la correttezza dell’operato delle istituzioni e la regolarità tecnica di quanto deliberato da Giunta e Assemblea legislativa, e vengono così rispediti al mittente i sospetti di posizioni contra legem o di incapacità politica veicolati da alcune minoranze. A questo punto ci domandiamo cosa serva agli elettori per manifestare con il proprio voto del 25 settembre il totale disaccordo verso quelle forze politiche, come il Movimento 5 Stelle, che tendono a delegittimare l’attività venatoria, al di là di quanto già consentito dalla legge 157”.