
(AGENPARL) – mar 20 settembre 2022 UE, PETTARIN (MISTO): STATO DI DIRITTO ARCHITRAVE DELL’UNIONE, DEVE ESSERE DIFESO
“Lo Stato di diritto va difeso senza guardare in faccia a nessuno, senza se e senza ma, perché è l’architrave su cui si fonda la nostra Unione Europea. Appare doveroso, pertanto, sospendere i fondi all’Ungheria se quest’ultima non accetta un principio basilare come è appunto lo Stato di diritto. Ma fa riflettere che Orban è intenzionato a venire incontro alle richieste dell’UE non tanto perché creda in uno dei pilastri dell’Unione, ma perché appare costretto dai mercati a farlo, in quanto il suo Paese non può permettersi di perdere miliardi di fondi comunitari in un momento difficile per l’economia e la moneta ungherese. Il meccanismo di condizionalità sullo Stato di diritto è sacrosanto, ma resto fermamente convinto del fatto che l’UE, per compiere il definitivo salto di qualità, necessiti di radicali cambiamenti. Tutti i Paesi membri devono remare nella stessa direzione perché credono nei fini dell’UE e nel concetto di Unione Europea, non unicamente per ricevere fondi comunitari. Un’Unione di Stati, non un puzzle dove ognuno rincorre i propri interessi senza pensare al bene comune, al bene dei cittadini europei. Solo così diverremo finalmente un’Unione. Oggi, purtroppo, ne siamo ancora lontani”. Lo dichiara in una nota il deputato appartenente al Gruppo Misto Guido Germano Pettarin.