(AGENPARL) – Roma, 17 set 2022 – Rivendica l’ingresso nel governo Draghi (“un governo solo con Pd e 5 Stelle sarebbe stato terribile”), ribadisce che con un eventuale esecutivo di centrodestra “non cambieremo collocazione internazionale o alleanze” dell’Italia, rifiuta l’etichetta di leader “di estrema destra”, promette che torneranno i Decreti sicurezza e quindi i “divieti” per le navi ong “di entrare nelle acque territoriali”. Matteo Salvini parla a tutto campo al quotidiano spagnolo El Pais. Il leader della Lega sottolinea la necessità di mettere 30 miliardi contro il caro bollette (“non possiamo sempre aspettare l’Europa”), spiega la sua ricetta per l’Italia a partire da Flat Tax e Quota41, ma soprattutto lancia la proposta di un nuovo asse europeo. “Scommetto sul fronte Mediterraneo”, l’obiettivo è “riportare il Mediterraneo al centro” immaginando un asse “Portogallo Spagna Francia Italia Grecia Malta Cipro”: “sarà la sfida futura, e non solo per l’immigrazione”.
Salvini parla anche della Russia, dopo che alcuni media italiani (che insinuavano interferenze di Mosca a Roma) sono stati smentiti ufficialmente: “non ci sono rapporti di alcun genere, con Putin hanno parlato i ministri di tutto il mondo ma dopo la guerra i rapporti sono cambiati. È normale”.
E, collegandosi al caso Ungheria, Salvini ribadisce che il voto va rispettato, anche se l’esito non piace a Bruxelles: “Le interferenze esterne non mi piacciono”.
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