(AGENPARL) – sab 17 settembre 2022 COMUNICATO STAMPA
LE IMPRESE DI CONFCOMMERCIO TRENTINO INCONTRANO IL SEN. URSO (FDI): “SERVONO MISURE STRAORDINARIE PER SUPERARE LE CRITICITÀ DEL PRESENTE. CENTRODESTRA A GUIDA MELONI SAPRÀ DIMOSTRARSI ALL’ALTEZZA DELLA SITUAZIONE”
TRENTO, 17/09/2022
“Stiamo vivendo un momento storico senza precedenti, e per questo serviranno misure straordinarie. Il prossimo governo di centrodestra a guida Meloni farà questo nei suoi primi 100 giorni, affrontando innanzitutto i nodi legati al caro energia e all’inflazione oramai prossima al 10%. Sapremo dimostrarci all’altezza di questo contesto e della fiducia che ci verrà data degli italiani”. Ha esordito così il Sen. Adolfo Urso, già Viceministro per 8 anni con delega al commercio estero ed attuale Presidente del Comitato Parlamentare per la Sicurezza della Repubblica, in occasione dell’incontro odierno con una folta delegazione di imprenditori promosso oggi a Trento nella sede di Confcommercio Trentino.
Il Sen. Urso ha poi chiarito: “prima ancora che di approvvigionamento, abbiamo un concreto problema di prezzo del gas legato alla speculazione. Chiederemo da subito un tetto al prezzo di questa risorsa, ma anche il disaccoppiamento del suo costo da quello dell’energia elettrica: un obiettivo che potremmo perseguire anche autonomamente a livello nazionale. Servirà poi cambiare paradigma e dotarci di una solida politica energetica nazionale”.
In materia di politica estera il Sen. Urso ha sottolineato: “siamo fieramente e convintamente atlantisti, e rafforzeremo i rapporti commerciali con i nostri alleati: una strategia comune ci rafforzerà”. Sul mercato del lavoro l’esponente di Fratelli d’Italia ha ricordato che serve una “maggior flessibilità del mercato del lavoro, ostacolata in questi ultimi cinque anni fin dal decreto dignità. Va reintrodotto un voucher in determinati settori, che dovrà essere defiscalizzato per i lavoratori”.
Si è infine parlato di denatalità e di immigrazione: “una Nazione per continuare ad esistere non può esimersi dal sostenere la natalità, e questo oggi passa soprattutto dall’agevolare la conciliazione del lavoro con la famiglia. La denatalità non si risolve aprendo le frontiere a tutti come vorrebbe la sinistra: contrasteremo l’immigrazione clandestina, ripartendo da una gestione delle migrazioni regolata dai flussi”.
Per informazioni sul presente comunicato:
Fabio Miotti