
(AGENPARL) – gio 08 settembre 2022 Carissime/i,
domani, venerdì 9 settembre all’interno della sezione Notti Veneziane / Giornate degli Autori sarà presentato il film documentario Se fate i bravi – Genova 2001, il sogno e la violenza di Stefano Collizzolli e Daniele Gaglianone, prodotto da Samarcanda Film – ZaLab, in co-produzione con Harald House.
Un caro saluto,
Serena
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Samarcanda film
presenta
[SE FATE I BRAVIGenova 2001, il sogno e la violenza]
Un film di Stefano Collizzolli e Daniele Gaglianone
Evandro Fornasier
Prodotto da
Samarcanda Film – ZaLab, in co-produzione con Harald House (Belgio)
con il sostegno di
MiC, Genova Liguria Film Commission, Torino Piemonte Film Commission, AAMOD – Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico
Nelle sale in autunno
distribuito da ZaLab
SINOSSI
Sono passati più di vent’anni da Genova, 2001.
È il tempo in cui un neonato diventa una persona: c’è un’intera generazione che è autonoma e presente al nostro tempo, e che allora non era ancora nata.
Ed è il tempo in cui un ragazzo diventa adulto, ed un adulto anziano. Ci sono due generazioni che hanno attraversato quell’esperienza, e che ancora non possono considerarla chiusa.
Non è chiuso il sogno di Genova 2001, perché i grandi temi di quei giorni sono i temi di oggi, solo più urgenti. Parlavamo di crisi ecologica, di crescente disuguaglianza, di finanza che accentra le risorse nelle mani dei pochi e precarizza o spiaccica i tanti. Ci pareva sbagliato e pericoloso che il 20% degli abitanti della terra controllasse l’80% delle ricchezze. Oggi, l’8% controlla l’85%. E non è chiusa la violenza di Genova 2001, perché quella violenza è stata molte volte raccontata, controraccontata, celebrata o condannata, ma mai compresa o risolta.
Vent’anni è un ciclo di tempo umano, in cui un fatto avvenuto è abbastanza distante da poter essere guardato in prospettiva, con distacco, essere riscoperto e messo in connessione con altri fatti che, quando accadeva, sembravano altri, irrelati. Ed è ancora abbastanza vicino da poter essere presente, da poter parlare al presente, da poter incontrare centinaia di migliaia di persone che portano addosso quell’esperienza, che possono raccontarla, che forse continuano a riviverla.
È un tempo giusto, fra storia e biografia, per poterne parlare: per partire da Genova per andare oltre Genova, e per capire cosa Genova significa.
FILM | TV | COMMUNICATION
Serena Bernardelli
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