(AGENPARL) – mer 07 settembre 2022 TPL, OCCHI (LEGA): “CARO ENERGIA METTE A RISCHIO LA TENUTA DEL SETTORE: CHIEDO ALLA REGIONE SE E COME INTENDE SOSTENERE LE AZIENDE GIA’ INDEBOLITE”
BOLOGNA, 7 SETT – “L’impennata dei costi dell’energia, sommato alla situazione economica e finanziaria non rosea delle aziende di trasporto pubblico derivante dai sacrifici imposti dal periodo pandemico e di restrizioni, rischia di mettere in crisi il servizio. La Regione condivide queste preoccupazioni e intende affrontarle?”. Lo ha chiesto il consigliere regionale della Lega Emiliano Occhi all’assessore Andrea Corsini nel corso dell’Informativa sul servizio TPL in corrispondenza con l’apertura delle scuole.
“I presidenti di queste aziende, già dal periodo Covid, hanno lanciato l’allarme per l’enorme dispendio di risorse che, pur integrate dai ristori, hanno intaccato le loro riserve. Ora a una situazione economica e finanziaria già indebolita si somma la preoccupazione per l’aumento dei costi dei carburanti” ha denunciato il leghista, sottolineando un paradosso: “La crisi energetica va a colpire chi aveva già fatto passi avanti verso transizione ecologica. A Parma Tep aveva fatto importanti investimenti nei mezzi a metano per ridurre l’inquinamento e ora il prezzo del gas ha raggiunto prezzi record. E la stessa considerazione vale per l’elettrificazione: a Parma abbiamo una grande rete di filobus ma l’aumento dei costi della luce rischia di impattare”.
“La Regione ci dica quindi se ha in programma incontri con le aziende del Tpl e se abbia già fatto proiezioni precise sull’impatto che tale situazione avrà il prossimo inverno sui bilanci ma, soprattutto, perché le rassicurazioni arrivate in commissione circa il monitoraggio dei costi e dell’incremento graduale delle risorse in arrivo dal Fondo nazionale ci fanno piacere ma non ci convincono e le stesse società sono molto preoccupate. Il rischio è quello di essere costretti a fare passi indietro e non portare avanti tutte quelle agevolazioni previste per determinate categorie poiché ci avviamo verso una stagione in cui ci sarà bisogno di risorse pubbliche per mandare avanti il servizio” ha concluso Occhi.
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