(AGENPARL) – mer 07 settembre 2022 [Al via la demolizione ‘per parti’ del serbatoio pensile di Casemurate (gruppohera.it)](https://www.gruppohera.it/-/al-via-la-demolizione-per-parti-del-serbatoio-pensile-di-casemurate-1)
comunicato stampa
Casemurate (Forlì), 7 settembre 2022
Al via la demolizione ‘per parti’ del serbatoio pensile di Casemurate
Ultimata la preparazione del cantiere, inizia la fase vera e propria di abbattimento, che sarà ultimata entro fine anno, della vecchia torre piezometrica situata in via Cervese (lato Forlì). I lavori saranno effettuati da Hera con una demolizione meno pericolosa rispetto a quella con cariche esplosive
Il vecchio serbatoio pensile dell’acquedotto di via Cervese a Casemurate in territorio di Forlì ha i giorni contati.
Partono, infatti, in questi giorni i lavori di demolizione della torre piezometrica e della vasca di accumulo sommitale presenti nell’area di proprietà di Unica Reti.
La necessità di demolire tale struttura, costruita nella seconda metà degli anni ’70 secondo i criteri tecnici allora vigenti e fuori esercizio da anni, è dovuta alla complessità e agli elevati costi della manutenzione dell’opera e al fatto che risulta già da tempo disconnessa dalla rete cittadina di distribuzione dell’acquedotto civile.
Come avviene la demolizione per parti
Sono state ultimate le attività preliminari di cantierizzazione e logistica, completate le opere di pulizia e sfalcio dell’area, il montaggio della gru e l’installazione del ponteggio di sicurezza, che sarà rivestito da teli antipolvere e abbassato a mano a mano che i lavori procederanno. Ora inizia la demolizione vera e propria del torrino, che sarà ultimata entro fine anno: l’abbattimento del serbatoio, alto circa 42 metri sarà effettuato per parti, tagliando il manufatto ‘a pezzi’ che saranno calati a terra con la gru, quindi molto meno pericolosa e impattante rispetto a quelle realizzate utilizzando le cariche di esplosivo. Questa tecnica meno invasiva è particolarmente indicata per la particolare posizione del manufatto, vicino a diverse abitazioni.
I lavori saranno poi completati con la sistemazione a verde delle aree liberate
L’impatto del cantiere
L’impatto dell’intervento sul contesto urbano adiacente sarà praticamente nullo: infatti, grazie alle tecniche adottate di taglio e smontaggio delle parti del manufatto e alla cantierizzazione in sicurezza, la produzione di polveri viene limitata al minimo e non si verificano blocchi né nei servizi della zona. né sulla sua viabilità stradale, che non subirà variazioni di rilievo.
Monica Guidi
rapporti con i media Area Romagna
direzione centrale relazioni esterne
HERA S.p.A.
[www.gruppohera.it](http://www.gruppohera.it/)
[Vent’anni insieme – Gruppo Hera]
Trending
- NEWS RELEASE: Countries pledge to act on childhood violence affecting some 1 billion children
- Polizia di Stato Agrigento – Eseguito il fermo di 3 “scafisti”
- Public Schedule – November 7, 2024
- NEWS RELEASE: Second round of polio campaign in Gaza completed amid ongoing conflict and attacks: UNICEF and WHO
- Italia-USA, colloquio telefonico Meloni-Trump, l’obiettivo comune di promuovere stabilità e sicurezza, anche nel quadro dei rapporti con l’Unione europea.
- Hearing of Commissioner-Designate Olivér Várhelyi
- Hearing of Commissioner-designate Andrius Kubilius
- Patrioti occidentali unitevi! I populisti europei salutano la vittoria di Donald Trump e il rifiuto del globalismo woke
- News Release – Toronto City Clerk certifies Ward 15, Don Valley West by-election results
- All Parties in Ontario Legislature Support Extending Per-Vote Subsidy