
(AGENPARL) – mar 06 settembre 2022 Comune di Rimini
Ufficio Stampa
Rimini 6 settembre 2022
comunicato stampa
Mercoledì 7 settembre alle ore 20,30 l’incontro pubblico per fare il punto su lavoriper la realizzazione del sottopasso ciclopedonale sulla SS16 in corrispondenza divia della Fiera
Mercoledì 7 settembrealle ore 20,30presso la scuola Rodari (via Quintino Quagliati 9) si svolgerà un incontro pubblico aperto alla cittadinanza per fare il punto sull’intervento delmaxi-cantiere sulla Statale 16che riguarda ilavori per la realizzazione del sottopasso ciclopedonale sulla SS16 in corrispondenza divia della Fiera. All’incontro saranno presenti il SindacoJamil Sadegholvaad, l’assessora alla mobilitàRoberta Frisoni, l’assessore ai lavori pubbliciMattia Morolli, iresponsabili di Autostrade per l’Italiae il dirigente infrastrutture e qualità ambientaleAlberto Dellavalleche informeranno la cittadinanza sull’avanzamento del cantiere nella zona di via della Fiera e sulle modifiche alla circolazione che, in termini generali, saranno molto simili a quelle che sono state già adottate per il sottopasso ciclopedonale all’altezza dell’intersezione tra SS 16 e via Coriano via Montescudo con previsione di un bypass.
Ilavori in corrispondenza del sottopasso di Via della Fiera entreranno nel vivo, con interferenze sulla viabilità, a partire da metà ottobre per essere completati a fine febbraio 2023. Il traffico sulla SS16 non sarà mai interrotto ma deviato lato mare nel parco dove è stata predisposta una nuova bretella di by-pass della SS16 che consentirà di eseguire i lavori di posa dello scatolare e dei muri di sostegno senza nessuna interruzione del traffico. Prima dell’attivazione della bretella, verrà predisposto un nuovo attraversamento pedonale lato Ravenna della rotonda per permettere l’attraversamento in sicurezza della SS16 durante i lavori. Tale semaforo sarà poi eliminato quando il sottopasso sarà realizzato.
Larealizzazione delsottopasso ciclopedonaletra laStatale 16 e Via della Fieraè un’opera decisiva per migliorare l’accessibilità verso il centro di chi vive e lavora nelle zone urbanizzate a monte della Statale.