
(AGENPARL) – mar 06 settembre 2022 Decreto Aiuti bis, Barelli: “Sbloccare crediti bonus edilizi, incagliati nei cassetti fiscali delle imprese”
“Forza Italia è in prima linea per ottenere le misure necessarie per sbloccare il mercato dei crediti edilizi e restituire così l’ossigeno necessario alle imprese di uno dei comparti, quello edilizio, che sta tenendo in piedi l’economia nazionale. Si deve subito sanare la gigantesca stortura dell’estensione della responsabilità delle imprese e delle banche cessionarie dei crediti fiscali relativi ai bonus edilizi. Nell’ambito dell’esame del decreto Aiuti-bis, il Senato ha la grande occasione di risolvere questo problema, determinato dalle arbitrarie prese di posizione dell’Agenzia delle entrate”.
Così in una nota Paolo Barelli, presidente dei deputati di Forza Italia.
“Forza Italia e altri Gruppi parlamentari hanno presentato emendamenti sulla questione e la volontà dell’Assemblea di Palazzo Madama deve essere sovrana, a fronte dell’impossibilità ad opporsi di un Governo dimissionario. Proprio ieri l’ultimo report dell’Enea ha reso noto che il totale di investimenti ammessi a detrazione è di 43 miliardi di euro, con un onere potenziale per lo Stato di oltre 47. Ma questa massa di risorse è in gran parte bloccata perché l’Agenzia delle Entrate ha cambiato le carte in tavola. Una metodologia scorretta che sta diventando usuale: il sistema Moda sta lamentando in questi giorni le modifiche retroattive circa i criteri di ammissibilità al credito d’imposta per investimenti in design e ideazione estetica, con richiesta di restituzione dei benefici già concessi. Riteniamo assolutamente scorretto che il MEF si trinceri dietro la presunta insindacabilità delle circolari dell’Agenzia delle Entrate per realizzare un risparmio pubblico, oltretutto a spese delle imprese e dei meno abbienti” conclude.
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