
(AGENPARL) – Roma, 3 settembre 2022 – “Per Salvini la regione Marche è un modello di buon governo del centrodestra. La verità è che, dopo le solenni promesse fatte nel 2020 di dedicarsi “giorno e notte” al governo della Regione, ben quattro assessori regionali -di cui due della Lega- decidono di abbandonare una nave che non sembra veleggiare in acque tranquille, candidandosi in Parlamento.
La nostra Regione è diventata un laboratorio della nuova ideologia di destra, con un’amministrazione confusa che non è in grado di intercettare i reali bisogni delle persone. Dobbiamo dare risposte ai territori su questioni serie a partire dal caro vita, dalla crisi energetica, dal lavoro e dalla infrastrutture.
La destra ha sfruttato la propaganda sul tema della sanità e della ricostruzione post-terremoto, ma dopo due anni i nodi cominciano a venire al pettine e i loro assessori preferiscono abbandonare il governo regionale, dimostrando mancanza di serietà e vicinanza alle nostre comunità”.
Lo dice Irene Manzi, responsabile scuola del Pd e capolista nelle Marche per la Camera dei Deputati.