
(AGENPARL) – ven 02 settembre 2022 Energia: Brugnaro “Pensare a una politica energetica per i prossimi trent’anni”
“Nessuno ci ha pensato ma a me pare l’uovo di Colombo. Si parla di extraprofitti ma se le aziende hanno fatto extraprofitti vuol dire che non hanno avuto costi così esagerati. La bolletta viene generata per legge quindi bisogna rimodularla per fare in modo che non si possano generare abnormi ricadute. E’ un problema di normativa, non serve tassare gli extraprofitti basta non farglieli fare, quindi sui costi delle bollette bisogna fare una proposta tecnica all’attuale governo in modo che riveda il sistema di tariffazione”. Cosi, Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia e presidente di Coraggio Italia interviene sulla questione energetica a “Morning News” su Canale 5. “Negli ultimi vent’anni ci siamo appiattiti sulla Russia, un unico fornitore, e nessuna azienda o imprenditore lungimirante farebbe una scelta cosi. Ora dobbiamo ripensare alla nostra politica energetica per i prossimi trent’anni, dobbiamo sconfiggere i comitati del NO che, a ogni occasione, vengono fuori, dobbiamo puntare sull’autonomia energetica e credere al nucleare pulito. Bisogna semplificare la macchina organizzativa anche perché dobbiamo dare più autonomia ai territori, ai sindaci, ai presidenti di regione. Quando noi, il centrodestra, ma in generale il mondo civico, moderato, chiede di tagliare la burocrazia e’ proprio per velocizzare i tempi, per far sviluppare le migliori risorse e di questo si avvantaggerebbe soprattutto il Mezzogiorno che ha tanta energia da poter utilizzare con la possibilità di sviluppare lavoro”.