
(AGENPARL) – gio 01 settembre 2022 Il perseverare della crisi in Ucraina e il conseguente aumento dei prezzi per le fonti energetiche continua ad essere uno degli argomenti più spinosi in questi giorni di fine estate, dando non pochi pensieri all’intero settore economico italiano ed europeo. Inflazione sempre più alta derivante dai costi dell’energia che salgono, nessuna alternativa nelle forniture che l’Europa avrebbe dovuto garantire per tempo e i prezzi delle materie prime che crollano sono l’anticamera ad una recessione annunciata, alla quale non si sta riuscendo a porre un freno.
In questo clima di incertezza, arriva l’appello delle aziende e degli imprenditori che puntano ad un maggiore intervento da parte del Governo per rispondere alla crisi e alla ovvia necessità di nuovi incentivi e contributi al supporto del comparto. Di particolare importanza le dichiarazioni del Vicepresidente di Assopostale e Amministratore Delegato di iCarry, Daniel Giovannetti, a capo di un’azienda informatico logistica leader del mercato italiano della same day delivery, il quale afferma come “sia doveroso continuare a inserire misure per abbattere le accise sui carburanti e l’incremento dei costi dell’energia, introducendo contemporaneamente nuovi incentivi per gli investimenti in ricerca e sviluppo, al fine di permettere una reale transizione digitale ed ecologica delle imprese. Il nostro impegno sul territorio si manifesta con un continuo lavoro e dedizione ai valori a cui l’azienda aspira, ponendo la sostenibilità tra i primi posti”.
L’auspicio è che tali appelli vengano raccolti dall’esecutivo dimissionario del Governo Draghi e dai tutti i partiti, oggi impegnati in una estenuante campagna elettorale, dove in gioco non ci sono poteri o poltrone, ma il futuro dell’ecosistema paese, delle aziende e dei lavoratori.