
(AGENPARL) – mer 31 agosto 2022 Natalità: Novelli (FI), necessario intervenire subito per non far scomparire Paese
“Sostenere economicamente le coppie che decidono di mettere al mondo uno o più figli, aiutare chi ha difficoltà ad averli rendendo accessibile a tutti la fecondazione assistita, intervenire sui tempi famiglia-lavoro perché i genitori non debbano scegliere tra figli e carriera, semplificare le norme sulle adozioni. Quattro linee d’azione per contrastare il crollo della natalità che affligge il nostro Paese. Con pesanti conseguenze sociali ed economiche. Meno figli significa meno futuri lavoratori, meno consumatori, meno fonti fiscali per sostenere il sistema sanitario, meno fonti contributive per sostenere il sistema pensionistico. E non basteranno e non dovranno bastare i flussi migratori: perché per supplire al crollo del tasso di natalità avremmo bisogno di un numero di immigrati non sostenibile dal punto di vista dell’integrazione”.
Lo scrive il deputato di Forza Italia Roberto Novelli.
Nel corso di questa legislatura, nella mia veste di componente della commissione Affari sociali della Camera, ho più volte posto l’accento su questo fenomeno. Qualcosa è stato fatto, molto è ancora da fare. C’è infine una sfida culturale da affrontare e vincere: legittimo che si decida di non fare figli, ma va sconfitta l’idea che siano un limite e un ostacolo, non una ricchezza. Dal punto di vista personale e collettivo. Investire sulla genitorialità, sulla famiglia non è solo una scelta dettata da un’opzione valoriale, ma anche, anche se può sembrare una forzatura, economica: ogni euro indirizzato al sostegno alla natalità significa migliaia di euro nei prossimi anni: un moltiplicatore che dobbiamo tenere in considerazione”, conclude Novelli.