
(AGENPARL) – Roma, 21 agosto 2022 – Riceviamo e pubblichiamo una lettera firmata.
Lo scenario che si va delineando nell’immediato futuro sopratutto europeo a mio avviso merita una riflessione.
Si perché in modo particolare ancora una volta l’Italia risulterà geostrategicamente fondamentale per gli equilibri internazionali.
Solo noi stentiamo a percepire questa ineluttabile realtà.
L’amministrazione USA lo sa bene….chi riesce a tenersi alla mano un ‘Italia stabile sopratutto stabilizzata nel tempo attraverso riforme necessarie e funzionali agli impegni di scenario internazionale nel mediterraneo e in medio oriente si accaparra tutto.
Ecco perché improvvisamente la stampa americana sembra strizzare l’occhio a Giorgia, sanno bene che con ogni probabilità lei è solo lei può portare in porto un’Italia in grado di fare ciò che gli USA si aspettano che venga fatto a sostegno delle loro operazioni in questa parte di mondo.
Non possono più essere alla merce’ di forze politiche miopi ed estremamente litigiose ed instabili , non c ‘e’ più tempo e la posta in gioco è troppo alta.
Una Francia immobilizzata con un Macron prigioniero di una politica interna che lo paralizza, una Germania che rischia un default economico ancor più che in Italia, un Orban che simpatizza con Putin o che per lo meno lo sdogana in parte, un Erdogan che scorrazza in Libia e nel mediterraneo in buona compagnia dei Russi.
Insomma senza voler tirare in ballo la Cina sembra che l’attuale amministrazione USA non ne abbia azzeccata mezza…
E allora? Allora tocca riparare con un’Italia che mantenga certe posizioni e qui gli scenari si moltiplicano, certamente però bisogna fermare le bocce nel bel paese!
Ecco che Meloni improvvisamente parla a Francia, Germania e Spagna ed Inghilterra assicurando la posizione atlantica.
Il gioco è fatto. Opla’
Restiamo in finestra a raccogliere forse per la prima volta un risultato inaspettato con un Draghi posizionabile nel medio termine in più incarichi chiave.
Forse lo stellone tornerà a brillare!