
(AGENPARL) – sab 20 agosto 2022 Elezioni. Drago (FdI): basta utilizzare l’appellativo ex
“Se dovessi reinventarmi professionalmente sicuramente farei il giornalista, si, ma di una testata illustre siciliana, mica un freelance, così da godere dell’assistenza legale. Insomma, meglio dell’immunità parlamentare!.. Scriverei di chi voglio, quando voglio e come voglio, coronando i contenuti di linguaggi anche forbiti, in termini di eleganza (bazzecole!), nella certezza che, in barba alla cotanta osannata “deontologia professionale”, la “passerei sempre liscia”, grazie alla giustizia giusta o ad un ddl che prima o poi dovrà essere incardinato… Potrei decidere chi definire ex di chi e/o di cosa, in un determinato momento storico, ad esempio una campagna elettorale, pensando che la mia presunta furbizia possa autorizzarmi a “condizionare”, ad esempio, un elettorato piuttosto che un altro. Potrei usare le parole semplicemente come “signata” e non come “semata”, per cui poter appellare qualcuno ex grillino, piuttosto che ex pentastellato o ex movimentista, tanto segno e significato son destituiti di fondamento. Ma, allora, perché non appellare, ad esempio, ogni candidato di ogni partito politico come ex qualcosa? Penso che chi faccia riferimento alla par condicio sia certamente d’accordo. Farei appello alla “libertà” condizionandola alla sottoscrizione di un contratto ed all’asservimento al mio benefattore; potrei fare appello alla libertà utilizzando il metodo scientifico, magari interpellando una decina di esponenti politici, di vari partiti, correnti, sottocorrenti, salvo (per dimenticanza s’intende) interpellare proprio la ex. Sarebbe davvero una bella gatta da pelare! In verità, pensandoci bene, anche se decine di testate giornalistiche, cartacee e online; anche se tg più o meno locali riprendessero il mio testo, costruito ad arte, nella libertà e nel rispetto di principi etici e deontologici, continuerei a godere di “assistenza legale”, mica di “immunità parlamentare”!
Ma torniamo sul pianeta terra. Cosa converrebbe fare alla ex grillina sen. Tiziana Drago, che ha convintamente accettato la proposta di condivisione del progetto politico di FdI? Continuare a percorrere la strada della coerenza e mantenere il telefono sempre carico. Prima o poi le giungerà la telefonata di un esimio giornalista, mica di un freelance…”.
Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia, Tiziana Drago.